Crisi Ucraina, leader Donetsk chiama alla "mobilitazione generale"

Usa: 40% forze russe al confine ucraino in posizione di attacco. Oggi Macron incontra Zelensky e domani Putin

Separatisti filorussi

Separatisti filorussi

Mi rivolgo ai miei concittadini che sono nella riserva perché si presentino ai rispettivi distretti militari. Oggi ho firmato un decreto per la mobilitazione generale

Così in un messaggio video, citato dalla Tass, il leader dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, nel Donbass, Denis Pushilin ha chiamato alla "mobilitazione generale". Si addensano sull'Ucraina le nubi più nere e i timori che gli sforzi della diplomazia non abbiamo raggiunto l'obiettivo di allontanare Mosca e le sue truppe da Kiev, più si fanno sempre più concreti.

Intanto proseguono le operazioni per evacuare i civili dalle regioni separatiste nel Donbass, nell'est dell' Ucraina, e portarli nella regione russa di Rostov. Secondo una fonte dei servizi di emergenza russi alla Tass, nella notte sono stati formati sei treni da 10 vagoni per caricare i civili. "Stiamo aspettando il loro arrivo", ha riferito all'agenzia.

Intanto continua il botta e risposta a distanza tra i leader delle due potenze mondiali. "Stiamo denunciando i piani russi. Non perchè vogliamo un conflitto ma perchè stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per togliere ogni motivo che la Russia può addurre per giustificare l'invasione dell' Ucraina - ha twittato stamani il presidente Usa Joe Biden -. Se la Russia persegue i suoi piani, sarà responsabile di una catastrofica e inutile guerra per scelta"

Già ieri Biden aveva ribadito che gli Usa hanno ragione di credere che la Russia "intende attaccare" l'Ucraina nei prossimi giorni, o nelle prossime settimane: "Sono convinto che Vladimir Putin ha preso la decisione di invadere. In ogni caso gli Usa non inieranno truppe ma sosterranno l'Ucraina", aveva aggiunto. Dichierazioni arrivate al termine dell'ennesima giornata convulsa fra bombe e diplomazia. 

Si tenta ancora la strada del dialogo: domenica il presidente francese Emmanuel Macron incontrerà Putin, mentre oggi è previsto un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si sta organizzando anche un G7 virtuale giovedì prossimo, sul tema.

Intanto ieri pomeriggio una fortissima eplosione è stata avvertita nel centro di Donetsk, a poche decine di metri dall'edificio che ospita il governo dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk.  A generare l'esplosione è stata un'autobomba, mentre gli artificieri sono intervenuti per la segnalazione di un'altra auto sospetta avvistata dopo l'esplosione.