Gaza, Israele abbatte la torre dei media. A Tel Aviv bagnanti in fuga dalla spiaggia

Abbattuto l'edificio di 15 piani sede di Al Jazeera e Associated press: "Ospitava risorse di Hamas". Aumenta il bilancio delle vittime: 139 morti, di cui 39 bambini

Israeliani in fuga dalla spiaggia al suono delle sirene

Israeliani in fuga dalla spiaggia al suono delle sirene

Le forze israeliane hanno  distrutto la torre Al Jalaa a Gaza city, un alto edificio dove hanno sede diversi media, fra cui Al Jazeera e l'agenzia stampa Associated press. Il Burj al-Jala, una delle prime torri di Gaza, era un edificio di 15 piani, con 60 tra appartamenti e uffici, che ospitava sedi di aziende delle comunicazioni come Al-Jazeera, Ap e studi radiofonici. 

La torre è stata distrutta con un raid aereo. I militari israeliani, prima di passare all'azione, avevavo contattato gli occupanti avvertendoli che l'edificio sarebbe stato bombardato entro un'ora. Hanno anche inviato un missile 'tettuccio' che non causa gravi danni come avvertimento. L'esercito israeliano (Idf) ha giustificato l'abbattimento della torre spiegando che ospitava "risorse dell'intelligence militare di Hamas". "L'edificio", ha fatto sapere l'esercito in un comunicato rilanciato dai media israeliani, "ospitava gli uffici di media civili, che Hamas usava come scudi umani". "L'organizzazione terroristica Hamas", ha denunciato Idf (Forze di difesa israeliane), "piazza in modo deliberato i suoi asset militari nel cuore della popolazione civile nella Striscia di Gaza". Idf ha poi ricordato di aver avvisato "con sufficiente anticipo" di evacuare la torre prima di colpirla. 

Minacce su Tel Aviv: bagnanti in fuga

In risposta al bombardamento della torre dei media, Hamas ha minacciato di colpire Tel Aviv. "I residenti di Tel Aviv dovrebbero prepararsi alla nostra risposta", ha detto un portavoce dell'ala militare di Hamas. E difatti oggi, al suono delle sirene, le persone sono scappate, come ormai accade da giorni, verso i rifugi anti-razzo per trovare riparo. La voglia di normalità di una giornata in spiaggia è stata spezzata dal suono della guerra e dall'arrivo delle bombe.

Il bilancio delle vittime

Intanto aumenta il numero delle vittime. Nel sesto giorno di attacchi aerei israeliani consecutivi sulla striscia di Gaza il ministero della sanità di Hamas ha fatto sapere che il numero aggiornato dei morti è di 139 persone, fra cui 39 bambini. I feriti sono stimati in mille