Corea del Nord, lanciato missile balistico verso il mar del Giappone

Si tratterebbe di un test, il nono dall'inizio dell'anno. Seul: "Minaccia non solo per la comunità internazionale, ma anche per la pace e la stabilità nella penisola coreana"

Gente guarda in tv un test missilistico in Corea del Nord

Gente guarda in tv un test missilistico in Corea del Nord

Nuovo test missilistico della Corea del Nord, il nono dall'inizio dell'anno. Il proiettile, sparato alle 8.48 locali (le 00.48 in Italia), sarebbe finito nel mar del Giappone, al di fuori della zona economica esclusiva del Giappone. Lo hanno reso noto il governo giapponese e le forze armate sudcoreane, secondo cui si tratterebbe di un missile balistico. Il centro di crisi del ministero sta raccogliendo informazioni sul lancio. Secondo l'agenzia di stampa Kyodo, l'incidente non ha causato danni alle infrastrutture giapponesi. 

Il test è avvenuto nel pieno della crisi in Ucraina e mentre si apre a Pechino il Congresso annuale del popolo, a 4 giorni dalle elezioni presidenziali in Corea del Sud, che vedono in vantaggio nei sondaggi il candidato conservatore Yoon Seok-yul, su una linea dura verso il regime di Kim Jong-un. Le recenti attività “da parte del Nord rappresentano una minaccia significativa non solo per la comunità internazionale, ma anche per la pace e la stabilità nella penisola coreana”, ha affermato il Comando di Stato maggiore di Seul in una dichiarazione. “Esortiamo vivamente il Nord a fermarsi immediatamente”, aggiungendo che per i dettagli sul missile, le autorità di intelligence della Corea del Sud e degli Stati Uniti “stanno conducendo un'analisi dettagliata”.

Il Consiglio sulla sicurezza nazionale di Seul ha espresso la sua opposizione al “lancio ripetuto senza precedenti di missili balistici” di Pyongyang, che va contro la pace nella penisola coreana e nella comunità internazionale, ha chiarito l'Ufficio presidenziale in una nota, secondo cui i militari continueranno a “monitorare ancora più a fondo le strutture nucleari e missilistiche della Corea del Nord, come Yongbyon e Punggye-ri”. Anche il ministro della Difesa giapponese Nobuo Kishi ha condannato la mossa dello Stato eremita, ribadendo che il lancio ha violato le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu decise contro Pyongyang nel corso degli anni.

Il test ha segnalato che, indipendentemente dalle elezioni in Corea del Sud fissate per mercoledì, Pyongyang sta andando avanti con i suoi progetti di difesa svelati all'ottavo congresso del Partito dei Lavoratori di gennaio 2021, tra cui una testata ipersonica, un'altra nucleare “di grande livello” e un missile balistico intercontinentale che usa un “motore a combustibile solido”.

Alcuni osservatori hanno affermato che il Nord potrebbe rafforzare la sua postura militare, mentre l'attenzione degli Stati Uniti è concentrata sul conflitto armato in Ucraina, invasa dalla Russia. Restano anche le preoccupazioni sul fatto che Pyongyang potrebbe continuare a impegnarsi in atti più provocatori poiché a gennaio ha minacciato di revocare la sua moratoria autoimposta di anni sui test nucleari e missili balistici intercontinentali.

Dall'inizio del 2022, Pyongynang ha lanciato diversi missili, compreso uno balistico a raggio intermedio, utilizzando varie piattaforme, come un lanciatore mobile su strada e uno su rotaia. La prova odierna di forza si inserisce anche nelle strategie di Pyongyang di rafforzamento della solidarietà interna quando i negoziati sul nucleare con Washington sono in fase di stallo e i problemi economici continuano ad aggravarsi anche per la pandemia del Covid-19.