Messa senza mascherine e troppi fedeli, due preti in stato di fermo

Il curato e il vicario avevano celebrato pasquale il rito nella chiesa di Sant'Eugenio e Santa Cecilia a Parigi, senza rispettare le norme anticoronavirus

Sacerdoti in una foto d’archivio

Sacerdoti in una foto d’archivio

Parigi (Francia)  8 aprile 2021 - In attesa della giustizia della Chiesa è arrivata quella laica.  Due preti i sono stati posti oggi in stato di fermo a Parigi per aver celebrato una messa in violazione delle norme anti coronavirus.

La procura di Parigi aveva aperto un'inchiesta dopo le immagini diffuse sui media del rito pasquale celebrato sabato pomeriggio nella chiesa di Sant'Eugenio e Santa Cecilia. I fermati sono il curato e il vicario della parrocchia, cui viene contestata "la deliberata messa in pericolo di vita altrui", oltre "all'assembramento di più di sei persone senza rispetto dei gesti barriera" e al non aver indossato la mascherina. 

La diocesi di Parigi aveva già annunciato l'apertura di una procedura canonica contro i due sacerdoti arrestati, con rischio di sanzioni nei loro confronti. "Rispettiamo il corso della giustizia e aspettiamo gli sviluppo della procedura giudiziaria", ha poi commentato la diocesi.  A sollevare il caso è stato il quotidiano le Parisien, che ha mostrato un video della cerimonia cui hanno partecipato circa 280 persone, senza rispetto delle distanze. Non si vedono mascherine e i fedeli ricevono la comunione direttamente in bocca dal sacerdote.