La longevità di Elisabetta II è "affare di famiglia". La madre, Elizabeth Bowes Lyon, infatti, superò il secolo di vita, morendo nel 2002 qualche mese prima di compiere 102 anni.
Chi era
Ribattezzata "regina madre" dopo l'incoronazione della figlia Elisabetta, fu moglie di Giorgio VI, regina consorte dal 1936 al 1952. Fu apprezzata in particolare nel periodo della Seconda Guerra Mondiale quando, insieme al marito, divenne quasi un simbolo della resistenza inglese al Nazismo. Nei giorni degli attacchi degli aerei tedeschi alla Gran Bretagna fece visita ai quartieri bombardati di Londra e, nonostante la situazione di pericolo, si rifiutò di lasciare la residenza di Buckingham Palace, quando questa fu colpita dai missili dell'aviazione di Berlino. Addirittura il fuhrer Adolf Hitler ebbe a definirla "la donna più pericolosa d'Europa", per l'effetto di conforto che le sue azioni avevano sulla popolazione britannica.
Dopo la morte di Giorgio VI
Scomparso per un tumore ai polmoni il marito e salita al trono la figlia, Elizabeth Bowes Lyon assunse il nome di "Regina Madre", (the Queen Mother) perché Queen Elizabeth sarebbe suonato troppo simile a quello della nuova regina. Dopo un primo momento di sconforto successivo alla morte del marito, che la portò a ritrarsi in Scozia, la Regina Madre tornò a comparire in pubblico, girando il mondo in diversi viaggi di Stato. Curò il restauro del castello di Mey, in Scozia, e si appassionò alle corse ippiche: con la sua scuderia vinse più di 500 gare.
Gli ultimi anni di vita
Nel corso degli anni la Regina Madre divenne presenza fissa a fianco della figlia, in diverse occasioni, guadagnando in popolarità anche grazie alle sue longevità e affabilità. Il centesimo compleanno fu festeggiato con una grande parata e un ricevimento alla Guildhall di Londra. Il suo volto fu impresso sulla banconota da 20 sterline.
Il decesso
Dopo un paio di incidenti domestici, uno qualche giorno dopo la morte della seconda figlia Margaret, la Regina Madre morì il 30 marzo 2002, nel sonno, alla Royal Lodge di Windsor. Al suo fianco la figlia Elisabetta. Il feretro, nelle fasi di trasporto da Windsor a Londra, fu decorato con decine di camelie, il suo fiore preferito. Ai funerali, celebrati il 9 aprile all'abbazia di Westminster, partecipò più di un milione di persone. Al momento del decesso deteneva il record di membro della famiglia reale più anziano mai vissuto, primato che le fu strappato nel 2003 dalla cognata, la principessa Alice, morta a 102 anni nel 2004.