Lavrov: "Nato in guerra per procura con la Russia. Attenti alla terza guerra mondiale"

Il ministro degli Esteri Russo ha detto che il Cremlino vuole la Pace ma Stati Uniti e Gran Bretagna consigliano male l'Ucraina

Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov

Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov

"Una guerra nucleare è inaccettabile". È la posizione della Russia. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, riporta la Tass.La Russia ha però messo in guardia contro il pericolo "reale" di una terza guerra mondiale. La ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.

La Nato, armando l'Ucraina, effettivamente entra in una guerra per procura contro la Russia. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, riporta la Tass. Le armi fornite dall'Occidente all'Ucraina, ha aggiunto Lavrov, si diffonderanno nei Paesi da cui provengono.

La Russia vuole proseguire con i negoziati per cercare la Pace ma l'Ucraina indietreggia su consiglio Usa Mosca proseguira' i colloqui di pace con Kiev: lo ha assicurato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, accusando l'Ucraina di "fingere" di discutere e mettendo in guardia contro il "reale" pericolo di una terza guerra mondiale. "La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è ricambiata, non contribuisce al processo negoziale", ha affermato Lavrov. "Ma continuiamo a condurre negoziati con il team delegato dal (presidente ucraino Volodymyr) Zelensky e questi contatti continueranno". Lavrov ha aggiunto che, nei negoziati di Istanbul, la delegazione di Kiev aveva accettato proposte, dalle quali poi è indietreggiato "su consiglio di Usa e Gb".

I rischi di una guerra nucleare sono molto significativi, questo pericolo non deve essere sottovalutato, anche se ci sono molti pronti a gonfiare artificialmente questa minaccia: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Lavrov ha ricordato che a gennaio le "cinque potenze nucleari" hanno riconfermato che una guerra nucleare non è ammissibile. "Questa è la nostra posizione di principio, ci muoviamo da essa. E non mi piacerebbe molto ora -quando i rischi sono davvero molto, molto significativi- non mi piacerebbe molto che questi rischi fossero artificialmente gonfiati, e sono in tanti a volerlo. Il pericolo è grave, è reale, non puo' essere sottovalutato", ha aggiunto Lavrov, secondo l'agenzia Ria Novosti.