Principe Filippo, il Regno Unito in silenzio per i funerali

La cerimonia alla Saint George's Chapel di Windsor

Il Principe Filippo

Il Principe Filippo

Trenta persone per l'ultimo saluto a Filippo di Edimburgo. L'intero Regno Unito è in silenzio oggi per i funerali del Principe Filippo, la cui morte pochi giorni fa all'età di 99 anni ha gettato nello sconforto tutta la Famiglia Reale. Una cerimonia alla Saint George Chapel's di Windosr per pochi intimi, tanto per rispettare le norme anticovid quanto per volere dello stesso Filippo di Edimburgo che aveva dichiarato l'intenzione di non volere funerali di Stato. Per la cerimonia non sono previsti interventi da parte degli esponenti della Famiglia Reale e anche questo concorre nel tenere basso il profilo della cerimonia. Per quanto sia possibile, visto che si tratta dell'addio a un principe noto in tutto il mondo. D'altro canto, una delle frasi che Filippo di Edimburgo pronunciava più spesso era "Senza fronzoli", proprio perché non amava dettagli poco utili. Il feretro verrà momentaneamente sepolto a Saint George, per poi essere trasferito, alla morte della regina, nella cripta della chiesa gotica di Re Giorgio VI insieme alla moglie.

Il dolore della regina

La regina Elisabetta II, che ha presenziato alla cerimonia vestita di nero e indossando una mascherina nera orlata di bianco, non ha trattenuto le lacrime davanti al feretro del marito, Filippo di Edimburgo: si è asciugata le lacrime mentre in auto si recava alla cappella di Saint George, per le esequie del marito con cui ha vissuto per 73 anni.  Grande ed evidente anche il dolore sul volto di Harry, forse il nipote con il quale il Duca di Edimburgo aveva più aspetti in comune dal punto di vista caratteriale. Proprio Harry ha assistito alla cerimonia in posizione un po' defilata e, come era previsto, senza la consorte Meghan Markle. Assente anche Sarah Ferguson, i cui rapporti con il Principe Filippo erano sempre stati molto tesi.

I due fratelli

Harry e William hanno seguito il corteo funebre separati dalla presenza del cugino Peter Phillips e anche durante la celebrazione a Saint George sono stati seduti uno di fronte all'altro: William accanto alla moglie Kate Middleton ed Harry da solo. Motivazioni di distanziamento sociale dovuto alle normative anticovid senza dubbio, ma anche immagine del gelo che è calato fra i due fratelli dopo l'intervista di Harry e Meghan con Oprah Winfrey. La speranza è che un episodio così doloroso come la morte del nonno possa essere portatore di qualcosa di positivo fra i due fratelli e possa farli riappacificare. E in effetti Harry, William e Kate sono stati visti parlare insieme durante il tragitto dalla cappella al castello di Windsor.

La Land Rover

"Quando morirò devi infilarmi in una Land Rover e portarmi a Windsor" aveva detto tempo prima di morire il marito Filippo alla moglie Elisabetta. E così è successo: il feretro è stato portato a Windosr nella Land Rover disegnata proprio dal Principe Filippo, che era un grande amante del mondo del design.

La cornamusa

Particolarmente toccante, e anche simbolo di tradizione nota in tutto il mondo, è stato il momento in cui sono risuonate le note di una cornamusa durante le battute finali della cerimonia. Una cerimonia dominata dal silenzio e dalle parole dell'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, dedicate soprattutto alla vita e all'esistenza in generale piuttosto che a ciò che Filippo di Edimburgo ha rappresentato per la Royal Family britannica. La cerimonia si è poi chiusa con un momento altamente simbolico: il coro ha cantato "God save the queen" e subito dopo è uscita dalla chiesa per prima proprio la Regina Elisabetta. Un inno che è sembrato quasi una preghiera, una sorta di richiesta di benedizione su una donna che non è mai sembrata così sola agli occhi del mondo come durante questa celebrazione.