La pornostar Eveline Dellai e il premier belga De Croo: la chat che imbarazza Bruxelles

Finiti sui social e in un libro i messaggi del primo ministro all'attrice italiana. "Lui voleva incontrarmi a tutti i costi"

Alexander De Croo inguiato dalla chat con Eveline Dellai

Alexander De Croo inguiato dalla chat con Eveline Dellai

Lei è una nota pornostar italiana e si chiama Eveline Dellai. Una diva nel suo ambiente. Fa spettacoli a luci rosse in tutto il mondo. Anche in Belgio. Qui ha incrociato il suo destino con quello del premier Alexander De Croo, leader liberale, sposato con due figli, all'epoca dei fatti ministro delle telocomunicazioni. Non primo ministro, certo, ma comunque incarico di altissimo profilio istituzionale che richiederebbe una certa sobrietà. L'incrocio, va detto, è stato solamente virtuale ma avrebbe potuto essere qualcosa di più se a incrociarsi fossero state le agende dei protagonisti di questo intrigo degno di un filme. Virtuale o meno, quando ci sono di mezzo i politici, basta l'intenzione per creare uno scandalo e mettere in imbarazzo un governo, nella fattispecie quello di Bruxelles. L'intenzione di De Croo era molto decisa e si è rivelata attraverso una serie di messaggi sul telofonino inviati a Eveline. "Hey tesoro. So che sei in Belgio il 24 novembre... Fantastico! Pensi che potremmo fissare un incontro il giorno dopo lunedì 25?", recitava un Whatapp spedito dall'insospettabile 46enne alla pornostar trentina più giovane di una ventina d'anni. Non è stata l'unica avance, proprio come De Croo non sarebbe l'unico potente ad averci "provato" con la bellissima e provocante pornodiva, intervistata sulla questione prima dalla rivista online Mow e poi dal Corriere. A  lei, abituata a questo genere di lusinghe, non è parso un grosso problema. Discorso diverso per lui, quando ha visto postati su YouTube e stampati su un libro i suoi messaggi privati. 

Il libro in questione si intitola i Becchini del Beglio ed è stato pubblicato il primo luglio. L'autore è Wouter Verschelden, giornalista economico di Newsweek, secondo cui i tempi della formazione del nuovo governo belga sarebbero stati condizionati proprio dall'agognato e mancato appuntamento tra de De Croo e la 28enne Dellai.  Già perchè i due, troppo impegnati nei loro diversi ma egualmente stressanti mestieri,  alla fine non si sono non si sono mai visti. Hanno solo chattato. Ma basta l'intenzione per mandare in crisi una famiglia o una coalizione governativa. "Mi ha contattato tanto tempo fa - ha riferito l'attrice originaria di Villamontagna -  Non so come ha fatto ad avere il mio numero personale, ma da quel suo numero mi ha contattato nel 2020. E non mi ha scritto solo una volta, mi ricordo che ci ha provato... tante volte", le inequivocabili parole di Eveline.