Gylfi Sigurdsson
Sarebbe l'islandese Gylfi Sigurdsson, 31 anni, centrocampista, il calciatore arrestato e poi rilasciato venerdì scorso perché accusato di atti sessuali con un minorenne. A fare il nome sono media islandesi ma anche il Liverpool Echo, testata della città dell'Everton, la squadra in cui gioca Sigurdsson. Il quale, già la scorsa settimana, era stato escluso dagli allenamenti. Dal club - che in precedenza aveva confermato di aver sospeso un giocatore - non è arrivata alcuna reazione, né a confermare ma nemmeno a smentire l'identificazione.
"L’Everton conferma di aver sospeso un giocatore della prima squadra in attesa di un’indagine della polizia. Il club continuerà a supportare le autorità nelle loro indagini e al momento non lascerà ulteriori dichiarazioni”. Così la squadra di Liverpool conferma sul suo sito quello che ormai si vociferava da giorni: un calciatore famoso, che rappresenta la propria nazionale e che è stato protagonista di trasferimenti milionari, è stato arrestato venerdì nella contea metropolitana di Manchester con l’accusa di pedofilia.
Regge quindi per ora lo scudo eretto dall’Everton che non ha comunicato il nome dell’atleta coinvolto per ragioni di privacy. Da quanto è emerso, il ragazzo dovrebbe avere 31 anni ed essere sposato. Il giocatore è stato arrestato e interrogato venerdì dalla polizia e poi è stato rilasciato su cauzione in attesa di ulteriori indagini.
Il precedente
Non è la prima volta però che il mondo della Premier League viene sconvolto da una notizia del genere. Bisogna tornare indietro di 6 anni, il 2 marzo 2015, quando l’allora giocatore del Sunderland, Adam Johnson, fu arrestato con l’accusa di aver avuto un rapporto sessuale con una ragazza minorenne. L’inglese scontò 3 anni in carcere e la vicenda lo costrinse a ritirarsi.