Afghanistan, raid americano su Kandahar: "Morti combattenti talebani"

Primo intervento degli aerei Usa sullo scalo della città riconquistata dai miliziani. Gli studenti coranici sono sempre più vicini a Kabul

Il confine tra Pakistan e Afghanistan: in molti in fuga dal Paese

Il confine tra Pakistan e Afghanistan: in molti in fuga dal Paese

Le forze americane hanno lanciato raid aerei sull'aeroporto di Kandahar, seconda città afgana caduta ieri sotto il controllo dei Talebani, e "molti combattenti talebani" sono rimasti uccisi. E' quanto riporta la Bbc, citando un giornalista locale che ha appreso la notizia da diverse fonti della sicurezza e dal medico di un ospedale di Kandahar, nel Sud dell'Afghanistan.

In questi giorni l'offensiva afghana si è fatta rapida e inarrestabile, con i miliziani che si sono spinti fino a 11 chilometri da Kabul. Al punto che il presidente Ghani in un messaggio televisivo alla nazione ha assicurato la rimobilitazione dell'esercito. Ma le città hanno continuato a capitolare, spesso senza neanche il bisogno dlele armi, una dopo l'altra.

L'amministrazione di Joe Biden sembrava che si stesse preparando alla caduta di Kabul. Dopo ritiro delle truppe americane nel Paese, che si complterà a fine mese, e l'avanzata dei Talebani, gli Usa avevano tentato una mediaizone per evitare l'assalto alla propria ambasciata, trasferendo lo staff nella zona dell'aeroporto. Tremila soldati sono stati inviati dal Pentagono per permettere l'evacuazione dell'ambasciata (Danimarca, Norvegia, Cechia e altri Paesi hanno già chiuso le sedi). Ora la reazione a stelle e strisce.