L’Olimpia Milano sbanca Sassari 61-93 e vola in finale

Domani gara 3 tra Tortona e Bologna con la Virtus che potrebbe già chiudere i conti

Anche gara 3 porta la firma di Milano

Anche gara 3 porta la firma di Milano

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 61-93 16-22; 36-41; 53-66

SASSARI: Kruslin 2, Bendzius 9, Gentile 3, Raspino, Diop 4, Jones 2, Robinson 15, Dowe 12, Devecchi, Treier 5, Chessa, Stephens 9. All. Bucchi

MILANO: Tonut 4, Ricci 3, Hall 10, Baldasso, Alviti, Melli 13, Baron, Napier 19, Shields 18, Hines 2, Datome 7, Voigtmann 15. All. Messina Note: tiri da 2: SS 18/36, MI 20/33; tiri da 3: SS 6/27, MI 13/29; tiri liberi: SS 7/9, MI 14/15; rimbalzi: SS 27 (Dio 6), MI 40 (Melli 9); assist: SS 14 (Dowe 5), MI 22 (Baron 6) di Sandro Pugliese

Sassari, 1 giugno 2023 -  Con un secondo tempo perfetto diventa più semplice la qualificazione alla finalissima per l'Olimpia Milano che sbanca Sassari per 61-93. Il punteggio della ripresa è eloquente, un 25-52 che non lascia alcun dubbio sulla superiorità biancorossa. I biancorossi chiudono la pratica ed è la prima volta che negli anni «dispari« dopo il ritorno alla vittoria del 2014 raggiungono l'atto finale del campionato.

Dopo un primo tempo di studio i milanesi non compiono l'errore dei quarti di finale con Pesaro senza mai chiudere la partita, ma al contrario non smettono di spingere sull'acceleratore fino a dilagare nel finale. Miglior realizzatore degli uomini di coach Messina è Shabazz Napier con una prova a tutto tondo da 19 punti (4/6 da 3), 5 rimbalzi e 5 assist , mentre Shavon Shields è sempre più concreto con 3/6 da 2 e 4/5 da 3 per una prestazione da 18 punti, tanto quanto Nicolò Melli, una vera e proprio sentenza con 13 punti e 9 rimbalzi. La partenza è subito lanciata per i biancorossi che si affidano ad una schiacciata di capitan Melli per volare via 0-8 dopo due minuti di partita, con Napier e Voigtmann già a segno dall'arco. Poi inizia la partita anche per Sassari e con l'energia di Stephens ricuce sul 13-18 all'8'. Con una bomba di Gentile arriva anche 16-19, ma è con tre liberi di Hall (riproposto in campo al posto di Pangos, scelta tecnica, ma il canades è stato bloccato anche dalla gastroenterite) ad un passo dalla chiusura del primo periodo che l'EA7 va sul 16-22. Milano riparte bene (16-24), ma non riesce ad allungare e segna praticamente solo con Voigtmann. Così Sassari non demorde e rimane in linea di galleggiamento con le scorribande di Dowe e Robinson che riportano il Banco di Sardegna ad un passo (36-38). All'intervallo si arriva 36-41 con Shields che realizza l'ultima tripla, ma nella ripresa Sassari riparte di slancio e con una tripla di Bendzius riesce anche a mettere la testa avanti per la prima volta sul 42-41. E' l'unico sussulto per i sardi, perchè il vantaggio dura lo spazio di un'azione visto che Shields colpisce subito dall'arco (42-44) e poi dai 6.75 m è Datome che spacca la partita con due bombe consecutive che fanno lettereralmente volare via i milanesi sul 51-64 al 27'. A chiudere i conti ci pensano i biancorossi nell'ultimo periodo con una prestazione praticamente perfetta: nei primi 5' il parziale è 8-20 (59-84), così l'Armani può iniziare a pensare alla finale già in anticipo. Domani gara 3 tra Tortona e Bologna con la Virtus che potrebbe già chiudere i conti.

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