Stella Rossa-Milan
Milano, 18 febbraio 2021 – Dimenticare lo Spezia, aggiudicarsi il match di andata dei sedicesimi di finale di Europa League contro i campioni di Serbia della Stella Rossa puntando poi al derby di domenica: gli obiettivi del Milan sono chiari e contro la squadra di Dejan Stankovic i rossoneri vengono beffati in pieno recupero 2-2 rassicurante in vista del match di ritorno. IN CAMPO Pioli conferma il turnover anticipato in vista del derby ne cambia 7 rispetto all'ultima gara contro lo Spezia: confermati solo Gigio Donnarumma, capitan Romagnoli, Theo Hernandez e Bennacer. In attacco esordio da titolare per Mandzukic mentre Ibrahimovic va in panchina: alle spalle del croato il suo connazionale Rebic, poi Krunic e Castillejo, in difesa fiducia a Tomori e Kalulu. VAR AL CENTRO Il Milan parte bene e al 6’ gli ospiti si distendono bene partendo dalla propria area, fino a lanciare Castillejo davanti al portiere che viene battuto dallo spagnolo ma l'arbitro, con l’intervento del VAR, fischia il fuorigioco annullando di fatto il vantaggio rossonero: all’11 è invece Hernandez a infilare Borjan ma un tocco di mano del terzino fa annullare, ancora tramite il VAR, la rete dello 0-1. Al 19’ Krunic ci prova dalla distanza e il portiere di casa se la cava mandando in corner mentre un minuto dopo arriva la risposta della Stella Rossa con una verticalizzazione per Ivanic, che davanti a Donnarumma prova il diagonale ma il portiere rossonero respinge con un piede.
La partita è vibrante ma è il Diavolo a costruire maggiori occasioni da gol come quella al 23’ quando Krunic libera al tiro Rebic, che da ottima posizione scarica il sinistro incrociato cercando l'angolo alto, ma non inquadra la porta: i casalinghi non stanno a guardare e impegnano Donnarumma in un grande intervento sul destro dalla distanza di Ivanic. Pioli deve fare a meno di Bennacer al 39’ per un problema muscolare e al suo posto subentra Tonali: al 42’ i rossoneri trovano il vantaggio su autogol di Pankov dopo un pasticcio tra lui e Borjan sul rasoterra di Castillejo e si va negli spogliatoi senza ulteriori sussulti. La Stella Rossa non sembra insuperabile ma gioca con aggressività e convinzione nei propri mezzi. UNDICI METRI DECISIVI Pioli sostituisce Rebic con Leao pensando probabilmente al derby di domenica ma è di Ben la prima occasione gol al 47’ quando il suo tiro da posizione defilata impegna Donnarumma in corner: la Stella Rossa pressa e da uno spunto di Ivanic, non tenuto da Tonali, viene servito Falcinelli, che tenta la conclusione incrociata con l'esterno e trova un tocco di mano di Romagnoli. Rigore netto che Kanga trasforma infilando Donnarumma per il pareggio. Pioli suona allora alla carica i suoi senza lesinare qualche battibecco con l’ex nerazzurro Stankovic, e al 59’ Hernandez viene atterrato da Pankov in area di rigore: lo stesso terzino si incarica della battuta dagli undici metri e infila Borjan per l’1-2 rossonero. ù
Il gol incassato addormenta un po’ la Stella Rossa che va a calare con il passare dei minuti mentre al 67' Leao si sgancia sulla sinistra e mette in mezzo per Castillejo, che calcia di prima intenzione ma sul corpo del portiere Borjan: al 76’ Rodic viene espulso per doppio giallo per fallo su Leao e i casalinghi restano così in inferiorità numerica. 4-4-1 ridisegnato da Stankovic che fa un triplo cambio: Pavkov, Bakayoko e Sanogo prendono il posto di Falcinelli, Ivanic e Petrovic mentre Pioli punta su Calhanoglu per Mandzukic e Dalot per Hernandez negli ultimi minuti di match in cui i rossoneri ci provano con il colpo di testa di Meité (su piazzato del turco) su cui Borjan è pronto e con il tiro centrale di Tonali all’85’. Quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro in cui Donnarumma viene ammonito per proteste e al 93’ su calcio d’angolo Pavkov trova la deviazione giusta per battere il portiere rossonero. 2-2 beffardo ma un buon risultato per il Milan in vista del ritorno.
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