La Champions League è del Manchester City. All’Inter restano solo i rimpianti

Gli inglesi si impongono 1-0 con un gol di Rodri nella ripresa. I nerazzurri non concretizzano tre grosse chance per il pareggio

Milano – La Champions League è del Manchester City, la prima nella storia del club inglese, che fa anche il Treble: campionato, coppa nazionale, Champions. Il gol decisivo lo segna Rodri nel secondo tempo e all'Inter restano tanti rimpianti per alcune occasioni mancate dopo lo svantaggio.

Il primo squillo degli inglesi arriva al 5', l'azione personale di Bernardo Silva si chiude con un sinistro a giro largo di un soffio. La risposta nerazzurra al 20', dal limite Brozovic spedisce alto disturbato involontariamente da Martinez. Cinque minuti più tardi Barella spreca una grande opportunità quando Ederson si trova fuori dai pali in fase di costruzione, il centrocampista prova la conclusione di prima con tanto specchio davanti ma la mette larga. Si fa vedere anche Haaland, che arriva in area al 27' su imbucata centrale e trova Onana pronto a ribattere. Troppo centrale invece il destro di De Bruyne, il camerunese para senza difficoltà. Proprio il belga avverte un problema alla mezz'ora e si accascia a terra, va a scaldarsi Foden che entra al 36' dopo un primo tentativo di rimanere in campo del titolare. Due minuti di recupero e il primo tempo termina senza reti.

L'avvio di ripresa è di studio. Non ci sono occasioni fino al cambio con cui Lukaku avvicenda Dzeko (che s'infortuna). Un errore in disimpegna regala un'opportunità importante a Lautaro, ma l'argentino calcia addosso a Ederson. Barella diventa il primo ammonito per aver fermato Foden in progressione al 59'. Il City, però, ha preso campo e al 68' sfonda con il piatto destro di Rodri, in corsa da entro l'area. L'Inter risponde subito, Dimarco colpisce una clamorosa traversa di testa tentando un pallonetto su una palla vagante.

Inzaghi inserisce Bellanova e Gosens per Dumfries e Bastoni. Onana tiene in piedi la squadra disinnescando Foden lanciato a rete al 78'. A due dalla fine un'altra clamorosa chance con Lukaku che di testa, su sponda di Gosens, centra Ederson da due passi. La carambola un attimo dopo finisce con la palla in corner. In pieno recupero, al 96', Ederson fa un altro miracolo su inzuccata di Gosens e Marciniak fischia la fine.

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