Inter in versione Champions: Benfica schiantato, semifinale a un passo

I nerazzurri imbrigliano i temibili portoghesi nel primo tempo e si scatenano nella ripresa: è 0-2 con le reti di Barella e Lukaku su rigore

Niccolò Barella esulta dopo il gol del vantaggio

Niccolò Barella esulta dopo il gol del vantaggio

Una Inter pressoché perfetta sbanca il Da Luz con un secco 2-0 e ipoteca il passaggio alle semifinali di Champions League. Grandissima partita dell’Inter, preparata benissimo da Simone Inzaghi sempre più mister di coppa, che ha vinto meritatamente in casa dei portoghesi del Benfica segnando due gol nella ripresa: uno di testa con Barella e uno su rigore con un Lukaku infallibile dagli 11 metri.

Pressing asfissiante

L’Inter ha giocato in maniera pressoché perfetta, pressando alto e annichilendo un team come il Benfica abituato a tenere palla e a dominare tutte le partite casalinghe. E tra 8 giorni a San Siro l’Inter ha un bel capitale da difendere… per approdare ad una semifinale di Champions che potrebbe proiettare in finale una squadra italiana (chi passa tra Inter e Benfica incontrerà una tra Milan e Napoli, impegnate domani a San Siro nel match di andata). Reduce da 3 sconfitte e 3 pareggi in tutte le competizioni (Champions, Coppa Italia e Campionato), l’Inter, squadra che non vince dal 2-0 interno contro il Lecce datato 5 marzo, cerca il risultato importante per poi giocarsi tutto tra una settimana a San Siro.

Schieramenti

Inzaghi manda in campo l’Inter con il solito 3-5-2 con Onana tra i pali, Darmian, Acerbi e Bastoni dietro, Dunfries, Barella, Brozovic in cabina di regia, Mkhitarian e Dimarco a centrocampo. Davanti bocciatura per Lukaku e spazio alla coppia formata da Lautaro Martinez e Dzeko. I lusitani del Benfica, reduci da 10 vittorie consecutive in Primeira Liga prima del ko di pochi giorni fa col Porto, scendono in campo con il 4-2-3-1 con Vlachodimos tra i pali, Gilberto, Antonio Silva, Morato e Grimaldo in difesa. A centrocampo Florentino e Chiquinho, Rafa Silva, l’ex Joao Mario e Aursnes nei tre dietro a supporto di Ramos unica punta.

Nei primi minuti bene i nerazzurri che hanno pressato alto mettendo in difficoltà i lusitani con alcuni cross di Dimarco, non sfruttati a dovere dalle due punte. Ma il Benfica cresce e al 15’, dopo un errore di Dimarco in disimpegno, va vicino al gol con un tiro di Rafa Silva da buonissima posizione sul quale Onana si oppone di istinto mandando in angolo. Al 19’ bella azione avvolgente del Benfica e tiro ad incrociare dell’ex Joao Mario che finisce però abbondantemente a lato. L’Inter rimette fuori il naso e Acerbi al 25’ prova il “jolly” con un tiro da 30 metri che finisce alto di un niente sopra l’incrocio dei pali.

Al 41’ bella azione dell’Inter, con sventagliata di Barella per Dimarco, cross di prima al centro ma Lautaro e Dzeko non riescono ad intervenire e l’azione sfuma. Il primo tempo finisce con una buona Inter in controllo del match.

Il vantaggio nerazzurro

Inizio di secondo tempo arrembante del Benfica ma a passare in vantaggio è l’Inter. Bastoni va via sulla sinistra in maniera imperiosa e crossa in maniera perfetta per Barella che con un colpo di testa preciso e angolatissimo mette la palla in rete per l’1-0 nerazzurro. Il Benfica si riversa in avanti e al 10’ palla geniale di Joao Mario al centro, si accende un parapiglia davanti alla porta di Onana e l’Inter si salva con affanno. Al 17’ triplo cambio per Inzaghi. Dentro il Tuco Correa, Lukaku e Gosens e fuori Dzeko e Lautaro Marinez (diffidato) e Dimarco. Un minuto dopo nel Benfica entra Neres al posto di Florentino. Contropiede dell’Inter al 21’, palla di Correa a Mkhitarian che tira di prima intenzione tra le braccia però di Vlachodimos. Al 27’ squillo del Benfica. Gosens dorme, cross al centro per Grimaldo che però non inquadra la porta con un gran sinistro.

E un minuto dopo è Barella dal limite a mandare appena a lato. Inter ancora devastante sulla sinistra, con Bastoni che va via ancora in fascia e poi crossa al centro per l’accorrente Dumfries che colpisce di testa a colpo sicuro trovando la risposta di Valchodimos.

Lukaku non sbaglia

Sul prosieguo dell’azione cross di Dumfries e fallo di mano di Joao Mario (col Var che richiama l’arbitro). Rigore per l’Inter che l’implacabile, dagli 11 metri, Lukaku trasforma di precisione per il 2-0 che permette ai nerazzurri di ipotecare il passaggio in semifinale.

Nel finale da segnalare un’altra azione pericolosa dell’Inter, con Gosens che non riesce ad impattare bene sul pallone e fallisce l’occasione per triplicare, l’entrata in scena di D’Ambrosio per Dumfries e di De Vrij per Bastoni. E un Benfica “suonato” che nel recupero, su errore di Brozovic, va vicino al 2-1 ma Onana dice di no e per l’Inter è trionfo al Da Luz.

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