Sting, un englishman in piazza Duomo per Radio Italia Live

La star è l’asso nella manica del concerto del 27 maggio

Sting è l’ospite d’onore del supershow che il 27 maggio si terrà in piazza Duomo

Sting è l’ospite d’onore del supershow che il 27 maggio si terrà in piazza Duomo

Milano, 18 aprile 2019 - Englishman in Milan. È Sting l’asso nella manica dell’ottava edizione di Radio Italia Live che il 27 maggio porterà in Piazza Duomo uno stuolo di campioni delle hit-parade come Alessandra Amoroso, Ultimo, Ermal Meta, Loredana Berté, Francesco Gabbani, Marco Mengoni, Gue Pequeno, Sfera Ebbasta e Tiromancino. Quasi sicuramente Gabbani presenterà il suo nuovo singolo e lo stesso potrebbe fare la Berté, attualmente al lavoro su un pezzo estivo a tre con Tommaso Paradiso e Calcutta prodotto dalla premiata ditta Takagi & Ketra. “Dopo sette edizioni, Radio Italia Live ha superato il punto di non ritorno ed è diventata per Milano una specie di Salone del Mobile della musica”, ha detto ieri il sindaco Giuseppe Sala, ospitando a Palazzo Marino la presentazione ufficiale.

“La mia speranza è che tutti i milanesi sentano di far parte dell’evento, perché in questo momento stare in piazza tutti assieme ha un grande significato”. E a proposito del gemellaggio con Palermo, con cui Milano condivide pure la rassegna Piano City, Sala ha tenuto a ribadire come “questa città è stata resa grande anche da chi è arrivato dal Meridione”. Con un collegamento video il sindaco palermitano Leoluca Orlando ha dato appuntamento a tutti il 28 giugno al Foro Italico della sua città per l’omologo del concertone in Piazza Duomo perché “Milano è una capitale europea, Palermo una capitale mediterranea, ed entrambe condividono la cultura della musica”.

Secondo l’assessore alla Cultura milanese Filippo del Corno cambiano i solisti, gli ospiti, ma i punti fermi di Radio Italia Live, a cominciare dalla conduzione di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu (affiancati pure quest’anno da Marco Maccarini e Manola Moslehi), no. “Tutti i pezzi vengono arrangiati e accompagnati dall’orchestra diretta dal maestro Bruno Sartori e questo è probabilmente l’elemento qualificante del concerto”, dice. “L’idea è quella di riempire la piazza più importante della città con due eventi di gran valore; questo di Radio Italia e quello dell’Orchestra Filarmonica della Scala”. Se l’asse tra la Lombardia e la Sicilia è ormai consolidato, Radio Italia, come ha anticipato il suo presidente Mario Violanti, si prepara a triplicare i suoi appuntamenti live, aggiungendo ai concertoni di Milano e Palermo - trasmessi in diretta su Real Time, sul Nove e in diretta streaming sulla piattaforma Dplay - uno pure a Malta il 4 ottobre. I protagonisti dei due show italiani, su cui l’emittente investe circa 2 milioni di euro, doneranno oggetti da mettere all’asta su CharityStar per sostenere la ricerca e la prevenzione delle malattie cardiovascolari del Gruppo Ospedaliero San Donato. Ascolti? Davanti ai quasi dieci milioni di contatti (9 milioni e 800 mila) incassati la scorsa edizione tra radio, web, tv, app dei telefonini, il vice presidente di Radio Italia Marco Pottini fa professione di ottimismo alzando l’asticella delle aspettative di questa edizione a venti milioni. Ci vorrà un bel salto alla Fosbury.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro