L’ultima partita in Italia era stata la finale di Coppa Italia, la prima dalla ripresa è sempre contro Tortona per l’Armani Exchange e finisce sempre allo stesso modo con una vittoria per 64-81. Una gara ostica, sempre controllata dai milanesi, seppur non con larghi scarti, ma con una difesa salita decisamente di tono nel secondo tempo (19 punti concessi dal 20' al 35') utilizzando al meglio la truppa degli italiani. Baldasso gioca un primo tempo fantastico in versione "Delaney" con 14 punti (sui 16 totali) tirando anche 4/4 da 3, Alviti è continuo lungo tutto la partita chiudendo con 4/7 da 3 e 3 assist. Così i grandi campioni si possono anche prendere un turno di "riposo" con coach Messina che li ruota gestendone il minutaggio, trovando tanta intensità anche da Grant che ha chiuso con 2/3 da 2 e 2/4 da 3. “Sono molto contento – ha detto coach Ettore Messina – abbiamo vinto contro una squadra che io reputo buona e poi è stato bello giocare in un’atmosfera così dopo tanto tempo. Devo fare complimenti al nostro secondo quintetto, siamo fortunati come club ad avere persone così serie, magari non giocano per tanto tempo, poi si trovano una partita come questa e cambiano una partita. Ci permettono di mantenere un alto livello su campi non facili”. La partenza del Derthona è stata subito forte in un palazzetto completamente "sold-out", Wright e Macura segnano con continuità per il 16-10 dopo 7 minuti. E' con due triple filate della truppa italiana con Baldasso e Alviti che i milanesi ritornano in pista sul 17-16, impattando proprio con l'ala del 1996 dalla lunetta sul 22-22, mentre Baldasso in versione "Delaney" sorpassa dall'arco 22-25 al 13'. La versione italiana dell'Olimpia allunga con Melli e Ricci sul 29-35, anche se all'intervallo il vantaggio è ...
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