REDAZIONE MILANO

Mercato, colpo dell'Inter di Mancini: arriva Stevan Jovetic dal Manchester City

Vicina l'ufficialità per Perisic e Felipe Melo. Pronti a partire Shaqiri e Schelotto. Ufficiale il prestito con diritto di riscatto di Bardi all'Espanyol di Giulio Mola

Stevan Jovetic (Ansa)

Milano, 27 luglio 2015 - Un annuncio della società per far tornare il sorriso agli scettici e un bel calcio dell’allenatore alle legittime critiche piovutegli addosso dopo le scelte di formazione e la sconfitta nell’insipido derby col Milan di sabato. La domenica nerazzurra è stata scoppiettante, ma soprattutto ha regalato ai tifosi il dono tanto atteso: Stevan Jovetic da oggi sarà un calciatore dell’Inter. La notizia era nell’aria da una settimana, poi l’accelerazione giovedì scorso e l’ufficializzazione con un tweet sul profilo del club ieri all’ora del caffè: «Domani (oggi per chi legge, ndr) Jovetic sarà a Milano. Nella giornata di martedì sosterrà le visite mediche». In realtà il giocatore è atterrato a Milano già nella notte. Nessun colpo di scena, dunque. Il finale della lunga trattativa è a lieto fine, il fantasista montenegrino arriva dal Manchester City in prestito oneroso (3 milioni) biennale con obbligo di riscatto a 12 milioni: in tutto operazione da 15 milioni.

Con l’agente Ramadani l’intesa era stata raggiunta già da tempo: il calciatore firmerà un quadriennale a 3,2 milioni a stagione. Ma non è tutto: in giornata a Milano ci saranno anche il dg Fassone e il ds Ausilio (di ritorno dalla Cina) non solo per presenziare alla compilazione dei calendari di serie A, ma soprattutto per chiudere altre operazioni di mercato in entrata e in uscita. Shaqiri ha già detto sì allo Schalke 04, e la partenza faciliterebbe l’arrivo di Perisic dal Wolfsburg (trattativa che l’Inter ha praticamente definito per 18 milioni). E poi entro domenica, giorno in cui i nerazzurri saranno ospiti del Galatasaray, si perfezionerà l’ingaggio di Felipe Melo (per lui pronto un biennale da 3 milioni a stagione): l’Inter vorrebbe inserire Nagatomo nella trattativa, i turchi insistono per Medel. Intanto Bardi ha firmato con l’Espanyol, prestito con diritto di riscatto. L’Inter si è tenuta un’opzione di riacquisto al termine dell’anno prossimo. E anche Schelotto nelle prossime ore troverà squadra: Inghilterra, Belgio o Turchia la sua destinazione. 

Intanto oggi l’Inter torna in campo per l’ultima delle tre amichevoli di lusso della tournée in Cina: dopo la sconfitta e il robusto turnover contro il Milan i nerazzurri affronteranno (ore 14 italiane) il Real Madrid. «Difficile giocare due partite in poche ore, per questo abbiamo fatto tanti cambi contro i rossoneri. La cosa più importante è evitare infortuni - ha detto stizzito il tecnico -, non mi interessano le critiche per avere stravolto la formazione nel derby. Non abbiamo ancora segnato ma può succedere: per ora la cosa più importante è entrare in forma, non sono i risultati».