Vigili, il Consiglio dice sì ai taser Il centrosinistra si spacca a metà

La leghista Silvia Sardone esulta: "Decreto Salvini anche a Milano". Ciacci rinnovato comandante:. percepirà in totale 600mila euro

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Sì alla sperimentazione dei taser per la Polizia locale. La mozione, un po’ a sorpresa, è stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio comunale. L’ha presentata Silvia Sardone, leghista dura e pura, l’opposizione di centrodestra le è andata dietro compatto, mentre la maggioranza di centrosinistra ha votato in ordine sparso e alla fine si è divisa quasi a metà. Voti sufficienti – i "sì" del fronte progressista tra cui quello del capogruppo Pd Filippo Barberis – per far passare il documento proposto dai lumbard, che "impegna il sindaco e la Giunta a valutare le modalità di avvio della sperimentazione del taser". Si tratta di una pistola elettrica, un dispositivo classificato come arma non letale che fa uso dell’elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli.

La Sardone, intanto, esulta: "Vittoria della Lega! Il decreto Salvini verrà applicato anche a Milano. Via alla sperimentazione del taser da parte della Polizia locale di Milano (con l’ovvia formazione). Ora spetterà alla Giunta valutare le modalità di avvio della sperimentazione e la successiva modifica del regolamento dei vigili urbani. Nel maggio 2019 la stessa maggioranza Sala aveva bocciato l’introduzione del taser. Oggi (ieri, ndr) si sono spaccati e grazie ai voti dell’opposizione è passata la sperimentazione del taser. Hanno cambiato idea, meglio tardi che mai!".

Oltre a Barberis, nel centrosinistra hanno votato a favore della mozione pro-taser, tra gli altri, i dem Michele Albiani (presidente della commissione Sicurezza), Daniele Nahum, Bruno Ceccarelli e Simonetta D’Amico. Contrari, invece, i verdi Carlo Monguzzi e Francesca Cucchiara, il consigliere della lista Sala Gabriele Rabaiotti e la dem Natascia Tosoni, che commenta: "Sull’avvio della sperimentazione del taser nella Polizia locale (introdotto dal decreto “insicurezza’’ Salvini), purtroppo un passo indietro rispetto all’ordine del giorno del 2019 che su iniziativa mia e dei consiglieri Pirovano e Gentili diceva il contrario. Ho votato contro perché penso che non incrementiamo la sicurezza in questo modo e continuo a pensare che il taser sia uno strumento di tortura". Tant’è. Sempre sul fronte “ghisa’’, ieri è stata pubblicata la determina comunale che riconferma Marco Ciacci comandante della Polizia locale. Il contratto al capo dei vigili urbani è stato prolungato da oggi fino al termine del mandato del sindaco Giuseppe Sala. Ciacci percepirà complessivamente 600 mila euro, circa 133 mila euro all’anno per i prossimi quattro anni e mezzo.

Massimiliano Mingoia

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