Vandali in piazzale Cadorna, bici e cestini rovesciati

La scena ieri mattina è stata immortalata con lo smartphone

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I passanti non credevano ai loro occhi, ieri mattina, mentre attraversavano lo spiazzo di piazzale Cadorna a ridosso della stazione facendo lo slalom tra biciclette rovesciate a terra e cestini dei rifiuti scaraventati sul pavè. Qualcuno ha immortalato la scena con lo smartphone, alle 8 del mattino. Un atto vandalico senza motivo? Un dispetto? Una manifestazione di follia? Al momento non ci sono risposte. Certo è che questo è il secondo episodio identico nell’arco di due giorni.

Domenica, infatti, un uomo egiziano di 46 anni era stato arrestato dalla polizia proprio in piazzale Cadorna dopo aver buttato sul pavimento tutte le bici trovate davanti a sé e pure i cestini dell’immondizia.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria erano intervenuti dopo la segnalazione di alcuni cittadini che avevano assistito alla scena di violenza ingiustificata: i poliziotti hanno provato a calmare l’uomo che, però, non appena ha visto le divise avvicinarsi, ha brandito un coccio di bottiglia avanzando con fare minaccioso. Alla fine è stato bloccato e ammanettato, non senza fatica perché ha provato a divincolarsi e a cercare una via di fuga: accompagnato a San Vittore, dovrà rispondere di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Da un controllo, è poi risultato che già in passato il quarantaseienne aveva compiuto gesti simili, danneggiando beni della collettività. E se domenica, dopo l’arresto, passanti e habituè della piazza avevano tirato un sospiro di sollievo, ieri hanno nuovamente allargato le braccia perché bici e cestini erano di nuovo tutti a terra. E la scena era ugauale a quella sei giorni precedenti. Che il responsabile sia lo stesso, magari rilasciato e tornato in azione?

M.V.

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