Rinvio a giudizio per Jaime Moises Rodriguez Diaz, 42enne arrestato il 19 giugno 2021 con l’accusa di aver ucciso la moglie di 48 anni e di aver poi tentato di fare lo stesso con il maggiore dei tre figli nell’appartamento in cui vivevano ad Arese. Lo ha deciso la Procura del Tribunale di Milano; l’udienza preliminare, davanti al gup Anna Calabi, si terrà il prossimo 13 aprile. Come aveva chiarito l’autopsia la moglie, Silvia Susana Villegas Guzman, 48 anni, è morta soffocata. La famiglia si era trasferita in Italia all’inizio del 2021, viveva in un complesso residenziale di via Gran Paradiso. Quella notte l’ennesima lite degenerata in tragedia. L’uomo, geloso e violento, aveva ammesso di aver "compiuto un’azione di soffocamento della moglie" con il braccio "ma di non averlo fatto per ucciderla quanto per essere ascoltato". Aveva anche provato a uccidere il figlio 18enne, intervenuto per difendere sua madre, non riuscendoci solo "per il tempestivo intervento" del fratello di 16 anni. Infine aveva tentato di autoinfliggersi ferite da taglio. In casa quella notte c’era anche il fratello di 13 anni. Nel corso delle indagini, davanti al pm Giovanni Tarzia, i tre figli della coppia hanno descritto il padre come "un uomo violento".
Roberta Rampini
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