Milano, turista inglese denuncia: stuprata in zona Navigli

Milano, 24 giugno 2019 - Rapinata e violentata nella notte, a due passi dalla Darsena di Milano. Circondata da cinque uomini, rapinata e brutalizzata da uno di loro, in una delle zone della movida più frequentate dai giovani. È la denuncia choc di una turista inglese di 44 anni, che ieri ha riferito ai carabinieri della Compagnia Duomo di essere stata abusata sessualmente da uno dei componenti del branco. Il racconto della donna, che oggi dovrebbe ripartire per l’Inghilterra dopo un periodo di vacanza, è tuttora al vaglio dei militari coordinati dal capitano Matteo Martellucci, che stanno cercando innanzitutto di capire dove sia effettivamente andato in scena l’agguato. Dai primi accertamenti medici è emerso che la 44enne, che ha ricordi confusi del drammatico raid, avrebbe riportato escoriazioni sul collo e alle gambe; gli investigatori sono ancora in attesa dell’esito degli esami effettuati al Centro antiviolenze della clinica Mangiagalli. Ecco i fatti, secondo quanto risulta al Giorno. La 44enne, ospite di un ostello in zona Loreto durante la sua permanenza in città, ha spiegato ai carabinieri che l’aggressione sarebbe avvenuta attorno alle 3 dalle parti di via Conca del Naviglio: in cinque, descritti come nordafricani, l’avrebbero accerchiata per rubarle la borsetta; poi uno di loro l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale.

La chiamata al 112 è arrivata tre ore dopo, poco dopo le 6: non è chiaro perché la donna abbia atteso così tanto per chiedere aiuto, è probabile che, in stato di choc, abbia perso la cognizione del tempo, dando un orario diverso da quello in cui è effettivamente avvenuto il fatto; c’è di sicuro che un passante l’ha aiutata a rialzarsi e a chiamare i soccorsi. Ieri pomeriggio, la 44enne si è recata negli uffici della Compagnia Duomo per sporgere denuncia per rapina e violenza sessuale: la speranza è che sia riuscita a ricordare più particolari possibile dei suoi aggressori, così da dare agli investigatori del Nucleo operativo uno spunto da approfondire. Con ogni probabilità, i militari passeranno al setaccio anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona, a caccia di immagini utili a un’inchiesta che si preannuncia complicata. Un episodio molto simile era accaduto poco più di un anno fa in via De Amicis, a poche decine di metri da via Conca del Naviglio: in quel caso, una 20enne britannica da pochi mesi a Milano per motivi di studio, aveva denunciato ai carabinieri di essere stata aggredita la sera prima da due uomini, che l’avevano buttata a terra e denudata; solo il provvidenziale intervento di un residente della zona, richiamato dalle urla disperate della ragazza, aveva evitato il peggio.