Tre rapine in pochi mesi Arrestati quattro banditi

Uno dei malviventi si è finto imprenditore per attirare in trappola un collega. Ai danni di un’agenzia immobiliare di Opera uno degli altri due colpi

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di Massimiliano Saggese

In manette quattro componenti di una banda di rapinatori: sono di Rozzano e Sesto San Giovanni e avevano messo a segno tre rapine dal novembre dello scorso anno fino al marzo scorso. Le indagini hanno preso il via a novembre dello scorso anno dopo una rapina avvenuta in un parcheggio del MacDonald di via Giulio Cesare a Torino. Vittime, all’apparenza, due imprenditori. Grazie alle indagini poi si è scoperto che in realtà uno degli imprenditori rapinati era un componente della banda: era stato il gancio per la rapina. I due imprenditori, quello vero e quello finto, si erano dati appuntamento per concludere un affare. Ma erano stati rapinati da tre finti appartenenti alle forze dell’ordine, che li avevano derubati di una cospicua somma in denaro, dei telefoni e di un’auto di grossa cilindrata.

A seguito del ritrovamento dell’auto abbandonata nel centro storico di Vercelli, il nucleo investigativo dei carabinieri del posto, con i colleghi della compagnia di Torino Oltre Doria e il supporto del Ris di Parma, era risaliti a quattro individui residenti e operanti in provincia di Milano. Dalle indagini è emerso che la banda aveva messo a segno altre due rapine a marzo di quest’anno: una a Opera ai danni di un’agenzia immobiliare e l’altra ai danni di un extracomunitario che gestiva un giro di spaccio di droga. Da qui la decisione degli inquirenti, raccolti tutti gli indizi, di dare il via al blitz scattato sabato nei giorni scorsi, per arrestare i componenti della banda. In campo i carabinieri di Vercelli con l’ausilio dei militari della tenenza di Rozzano, delle compagnie di Corsico, Sesto San Giovanni e Viareggio.

A Forte dei Marmi, dove era in vacanza, è stato arrestato l’imprenditore che aveva simulato di essere vittima della rapina, Un altro dei componenti della banda è stato arrestato nella sua abitazione di Rozzano, dove sono stati rinvenuti una pistola con matricola abrasa e un finto tesserino delle forze dell’ordine. In casa era presente anche un altro soggetto, evaso dai domiciliari e preso con 480 grammi di marijuana e 1.600 euro in contanti che è stato denunciato a piede libero. A Sesto è stato arrestato l’altro componente della banda. Sono in corso ulteriori indagini per capire se la banda abbia messo a segno altri colpi nello stesso periodo.

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