Travolti sull’A7 dopo incidente Muore 39enne

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Le condizioni erano gravissime già all’arrivo dei soccorritori, intervenuti con tre ambulanze e l’elisoccorso. L’impatto con l’auto guidata da un 47enne è stato violentissimo e le lesioni erano troppo critiche. Hanno cercato di portarla al San Matteo di Pavia ma non c’è stato nulla da fare. Il cuore di Chiara Picchi (nella foto), che si era fermato poco prima, non ha più ricominciato a battere e i tentativi dei colleghi sono stati vani. Medici come lei, che lavorava nel reparto di Medicina interna dell’ospedale Macedonio Melloni, all’interno della Asst Fatebenefratelli Sacco. La dinamica del tragico incidente è ancora al vaglio della Polstrada, intervenuta sul posto insieme ai soccorritori e ai vigili del fuoco che hanno dovuto separare i veicoli accartocciati tra loro. Tutto è avvenuto giovedì poco dopo le 20, sulla A7 Milano-Genova, all’altezza di Binasco. Secondo le prime ricostruzioni, ancora da confermare, pare che la donna, 39 anni, fosse ferma in carreggiata, sulla corsia centrale o di sorpasso, a causa di un incidente con un’altra vettura. Forse un banale tamponamento. Una terza auto, guidata da un uomo di 47 anni, ha travolto entrambe le vetture ferme. Il guidatore dell’altra auto, un 41enne, si era messo il giubbino catarifrangente: così i soccorritori l’hanno trovato, sbalzato a circa dieci metri di distanza. È in in codice rosso al Policlinico. Illeso il 47enne. Originaria di Ivrea, Chiara Picchi ha frequentato il liceo classico a Pavia. Poi, la laurea in Medicina e la brillante carriera da internista in ospedale, con attività anche nei reparti oncologici, fino a ricoprire il ruolo di dirigente medico di primo livello al pronto soccorso dell’ospedale Macedonio Melloni. Fra.Gri.

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