Un agente della Polizia locale con in mano un taser, cioè una pistola a impulso elettrico
e Nicola Palma
Non si torna indietro. La Giunta comunale ieri ha approvato l’avvio della sperimentazione dei taser, le pistole a impulso elettrico, il cui utilizzo dovrà essere sincronizzato con l’uso di una bodycam "al fine di tutelare il personale operante, allo scopo di verificare la sussistenza dei presupposti per l’utilizzo dell’arma nonché ai fini probatori".
L’esecutivo di Palazzo Marino ha dato il via libera al regolamento, su espresso mandato del Consiglio comunale, e alle linee guida tecnico operative condivise con Ats che consentiranno, nei prossimi mesi, la sperimentazione di questo strumento. Nella nota del Comune si legge che nelle prossime settimane saranno acquistati sei taser (30 mila euro) ma la dotazione alle pattuglie, secondo la norma, sarà di due pistole elettriche per turno di servizio che verranno date ai reparti operativi che effettuano attività in strada. La sperimentazione, che prevede la formazione del personale, e per questo verranno scelti circa 60 agenti, avrà una durata di sei mesi. La sperimentazione sarà operativa contestualmente alla redazione di un disciplinare d’uso da parte del comandante dei “ghisa“ all’attivazione degli adempimenti relativi alla privacy per l’uso della bodycam.
"L’uso del taser ha uno scopo anche di deterrenza – dice l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – e ci sembra un dispositivo adatto alle pattuglie in strada, va in questo senso la nostra adesione alla sperimentazione. Non sarà dato in dotazione al singolo agente, ma al reparto che lo metterà a disposizione per le situazioni che ne richiedono l’uso. Vogliamo sempre più agenti in strada, per questo stiamo assumendo, ma anche un Corpo più efficiente e in grado di rispondere ai bisogni della città e alla sicurezza delle pattuglie" della Polizia locale.
Non si torna indietro, dicevamo. L’idea di dotare i ghisa di taser è partita il 31 marzo 2023, quando il Consiglio comunale ha approvato una mozione della leghista Silvia Sardone. Lo scorso 12 gennaio, poi, Franco Gabrielli, delegato alla Sicurezza del sindaco Giuseppe Sala, ha dato il via libera ai taser.