Studenti in prima linea per gli altri Nasce un nuovo esercito del bene

Alternanza scuola-lavoro nel volontariato, protagonisti gli allievi del Nizzola e del Bellisario . Ad affiancare i giovani quattro associazioni storiche pronte a coinvolgerli nelle loro iniziative

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di Barbara Calderola

Alternanza scuola-lavoro nel volontariato per imparare sin da giovanissimi l’importanza di occuparsi dell’altro. Gli stage nel no-profit sono il pilastro di "Esercizi di cittadinanza", il progetto che getta un ponte fra gli studenti e la comunità, protagonisti gli allievi del Nizzola di Trezzo e del Bellisario di Inzago, affiancati da quattro associazioni storiche del territorio: Mariposa, Apriti, Banca del tempo e Acli di Basiano e Masate, pronte a coinvolgerli nelle proprie iniziative. Partner, i comuni di Trezzo, Vaprio, Trezzano, Basiano e Masate.

Obiettivo, "creare coesione", spiega Anna Muschitiello, presidente di Mariposa, finanziano Regione e ministero del Lavoro. Saranno così gli adolescenti a fare da testimonial al sistema di valori che muove il Terzo settore, raccontato nel dettaglio, dalle norme alla vocazione, fra i banchi durante incontri nelle classi. "Quarant’anni fa l’impegno pubblico era quasi naturale, oggi non è così", sottolinea il presidente. Da qui, il percorso a più livelli che colmerà la lacuna, con tre linee di azione, la presenza nei gruppi con corsi di formazione su esigenze emerse durante la crisi sanitaria. "L’esempio più calzante è offerto dall’uso delle tecnologie, bisogna fare in modo che tutti vi abbiano accesso", alla peer-education, condivisione di comportamenti fra persone della stessa età, alla promozione delle attività da parte degli stessi ragazzi con i loro coetanei. Fino alla "Community raising", "proposte di sensibilizzazione della cittadinanza alla cultura del volontariato e all’adozione della propria comunità come sostegno alla crescita del tessuto sociale di cui si è parte". Con attività di raccolta fondi perché i progetti possano svilupparsi nel tempo. Per i ragazzi la scoperta di mondi conosciuti solo di sfuggita, o addirittura ignoti e la loro réclame. Mariposa è il gruppo storico che ha assistito le donne maltrattate con un telefono rosa poi confluito nella Rete Viola, il network delle amministrazioni della Martesana che assiste le vittime. La Banca del tempo scambia il bene più prezioso fra i membri, Apriti è fatta da genitori che aiutano genitori immigrati, convinti che l’incontro fra culture sia elemento di promozione del benessere, infine Acli, nate proprio per la promozione dei lavoratori. Ci sono altre 18 formazioni della zona che partecipano, insieme hanno offerto agli adolescenti uno spaccato variegato che si prede cura delle persone. "I ragazzi hanno via via affinato la propria sensibilità e presto potranno mettersi alla prova sul campo". Al Nizzola la presentazione ufficiale del nuovo esercito del bene. A fare gli onori di casa, il preside Francesco Perrino.

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