Smaltimento dell’amianto: lavori in vista

Migration

di Laura Lana

Sicurezza e adeguamento normativo del patrimonio scolastico. Il Comune ha di predisposto un programma di opere per la risoluzione di criticità, a partire dalla rimozione dell’amianto. "Tra gli interventi individuati, visto l’obbligo normativo nazionale e regionale, l’amministrazione comunale ha la necessità di definire con precisione gli interventi necessari al fine di eliminare le criticità dovute alla presenza di amianto e la rimozione delle tubazioni friabili nel seminterrato di alcune scuole cittadine, situazioni critiche, segnalate dal piano del censimento dell’annualità 2021", si legge nella relazione tecnica. Lavori articolati in cinque lotti e che riguardano le scuole elementari Rovani, Martiri e Frank, oltre a quelle dell’infanzia Rodari e Corridoni.

C’è poi tutta la partita dei fondi del Pnrr, con una tranche da 170mila euro che è stata investita per lavori straordinari all’interno di un accordo quadro pluriennale da oltre 850mila euro. Oltre agli interventi di efficientamento energetico e di sviluppo sostenibile, l’obiettivo è intervenire sugli aspetti di antincendio, plesso per plesso. Tra le priorità, gli uffici di piazza della Resistenza hanno individuato la scuola elementare XXV Aprile in via Nino Bixio, l’asilo nido Croce, la scuola materna Tonale in viale Italia, oltre alle Rodari e Corridoni con lavori sempre per la messa a norma dell’impianto antincendio.

Tra gli interventi più attesi con i fondi del Pnrr anche la riconversione dell’ex scuola Montessori, chiusa da decenni, che sarà trasformata in un centro polivalente di servizi alle famiglie: adeguamento statico e sismico, efficientamento energetico, nuovi impianti, abbattimento delle barriere architettoniche per un importo complessivo di 3 milioni di euro. Anche la scuola Marzabotto sarà interessata da una ristrutturazione per quasi 6 milioni di euro.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro