Milano, 14 giugno 2018 - Blitz della Polizia nello stabile di via Palmanova 59, alla periferia nord-est di Milano, per liberare gli appartamenti occupati abusivamente. Si tratta di un complesso immobiliare composto da quattro stabili, tutti gestiti da Metropolitane Milanesi, e in uno di questi sono 12 appartamenti sono occupati abusivamente. Il servizio di sgombero è stato predisposto dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Luciana Lamorgese.
Nel corso delle operazioni, che hanno impiegato circa 500 agenti, si sono verificati momenti di tensione, come quando un occupante è salito in piedi su una finestra del quarto piano per ceracre di opporsi allo sgombero. I vigili del fuoco sono intervenuti con una scala dall'esterno, l'uomo è scappato verso l'interno dell' abitazione ma è stato bloccato dagli agenti che si erano già posizionati. Le operazioni di sgombero sono terminate con l'allontanamento di tutti gli abusivi. Una decina di manifestanti, per alcuni minuti, si sono presentati dal lato opposto della strada per protestare. Alla fine, le forze dell'ordine hanno provveduto al censimento dei residenti nelle unità abitative occupate abusivamente e provveduto al loro allontanamento, d'intesa con Metropolitane Milanesi che sta provvedendo alla messa in sicurezza dell'edificio. L'intervento è iniziato alle 9 e si è sviluppato sui due piani dello stabile dove si trovavano gli appartamenti occupati, con l'accesso del personale della Polizia di Stato dislocato a ogni singolo piano e diretto, ognuno, da un funzionario per poter effettuare le operazioni di controllo in modo simultaneo con l'ausilio dei vigili del fuoco per aprire le abitazioni chiuse. Per consentire le operazioni di sgombero, il traffico in zona è stato deviato con conseguenze sulla viabilità.
Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano, ha commentato: "Lo sgombero degli alloggi occupati abusivamente in via Palmanova è un ulteriore contributo per garantire sicurezza e legalità in città. I cittadini e gli inquilini lo chiedevano da mesi ed era giusto riportare tranquillità nel quartiere, dove il malessere era evidente. Il Comune con MM sta lavorando per la messa in sicurezza degli appartamenti: nel più breve tempo possibile saranno assegnati alle persone che sono in graduatoria in legittima attesa di un alloggio".
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