"Sfrattati dalla palestra dall’oggi al domani"

di Alessandra Zanardi

"Dall’oggi al domani siamo stati esclusi dall’uso del palazzetto dello sport. Senza una sede adeguata rischiamo di chiudere". La stagione sportiva 2022-2023 non è iniziata sotto i migliori auspici per la Ginnastica Melegnano 75, storica associazione per la promozione della ginnastica artistica, fondata 47 anni fa dal campione olimpionico Angelo Vicardi e oggi presieduta da Carlo Galmozzi. Attorno vi gravitano 150 tra atlete e atleti, oltre a 20 istruttori. Ad eccezione del periodo nel quale la struttura è stata riconvertita ad hub vaccinale anti-Covid, la Gm75 ha sempre condiviso con un’altra realtà sportiva, la New Volley Vizzolo, l’uso della palestra comunale di via Verdi. Nei mesi scorsi il Comune ha bandito una gara per l’utilizzo annuale dell’impianto, che è stata aggiudicata alla New Volley, per altro unica partecipante al bando. "Contavamo sul fatto, e avevamo avuto al riguardo rassicurazioni dalla New Volley, che l’impianto potesse essere condiviso tra noi e loro, con la dovuta ripartizione oraria e dei costi - racconta Galmozzi -. Ci eravamo organizzati per fare gli open day di settembre al palazzetto, quando, dall’oggi al domani, l’altra società ha arbitrariamente cambiato idea e ci ha esclusi dall’utilizzo di quegli spazi, con motivazioni pretestuose". Una doccia fredda per i vertici dell’associazione e le sue ginnaste. Nonostante le iscrizioni alla nuova stazione sportiva risultino aperte e gli open day si stiano svolgendo comunque (nella palestra di Riozzo), "questa situazione sta creando notevoli problemi - prosegue il presidente -. Senza una struttura adeguata, rischiamo di dover sospendere un’attività che dura da oltre 40 anni. E dal Comune, nemmeno una telefonata". Preoccupazioni e amarezza sono state ribadite ieri, in occasione di una manifestazione che l’associazione ha organizzato davanti al Municipio. Raggiunta telefonicamente, la New Volley preferisce, per ora, il basso profilo: "Non vogliamo alimentare polemiche; a tempo debito diffonderemo un comunicato con la nostra posizione", dice il presidente Roberto Manelli. Sul tema è intervenuto il sindaco Luisa Salvatori: "Quanto succede tra le due società non è di competenza del Comune".