Emergenza Seveso, vasche di laminazione a Senago: presentato il progetto

Milano, 10 novembre 2014 - Pubblicato online dalla Regione Lombardia definitivo il progetto definitivo delle vasche di laminazione di Senago, consegnato dall'Aipo, l'agenzia interregionale per il fiume Po. Si tratta di una delle opere per contenere le piene del fiume Seveso nell'area nord di Milano. Il piano comprende la realizzazione dell'area di laminazione a Senago, suddivisa in tre bacini diversi allo scopo di migliorarne l'efficienza. Tra gli interventi c'è anche l'adeguamento del Canale Scolmatore di Nord Ovest, allo scopo di adeguarne la portata nel territorio del Comune di Senago.

Il progetto completo prevede vasche di laminazione anche a Varedo, Paderno Dugnano e Lentate sul Seveso, in corso di progettazione da parte di Aipo. Un'ulteriore area di laminazione è in corso di progettazione da parte del Comune di Milano. Sono previsti inoltre interventi per migliorare la pulizia delle acque del Seveso. Il costo totale dei lavori è stimato in 110 milioni di euro, di cui 30 già impegnati da Regione e Comune. Per i restanti 80 il Governo, attraverso l'Unità di missione 'Italia Sicura', ha dichiarato di volerne destinare in parte attraverso i fondi previsti nello 'Sblocca Italia' e in altra parte con un apposito Accordo di programma con Regione Lombardia.

"Il progetto - ha spiegato l'assessore regionale al Territorio, Viviana Beccalossi - passa attraverso la fase delle autorizzazioni e dei pareri. La definitiva messa in sicurezza del Seveso necessita di tutti gli interventi in corso di progettazione. Il progetto di Senago rispetta il budget previsto di 30 milioni di euro. Denaro interamente messo a disposizione da Regione Lombardia e Comune di Milano. Sappiamo tutti che per la realizzazione completa delle opere mancano 80 milioni di euro, che il Governo, nelle scorse settimane si è impegnato a reperire. Da allora non abbiamo più ricevuto notizie. Il Governo faccia al più presto la sua parte".

Un'analisi delle esondazioni storiche accompagna il progetto, considerando anche gli eventi più recenti. La tabella riporta dimostra che su 16 esondazioni avvenute dal 2010 ad oggi, la realizzazione completa dell'area dilaminazione di Senago avrebbe evitato 10 esondazioni (di cui due avrebbero portato "al limite" il sistema) e avrebbe significativamente ridotto i volumi esondati nei restanti sei eventi. Con le aree di laminazione di Senago e Paderno Dugnano si sarebbero evitate 14 esondazioni su 16 ma non quella dell'8 luglio.