Ritorno a scuola tra timori, incertezze e proteste. A Milano sei classi "fuori"

Sei classi dell'elementare di via Graf faranno lezione al parco. Al liceo Cremona, didattica on line per alunno positivo e i compagni che hanno avuto contatti

Primo giorno di scuola liceo Cremona

Primo giorno di scuola liceo Cremona

Milano, 14 settembre 2020  - Tra incertezze e paura, ma anche con tanta voglia di ricominciare. Rientro ordinato a scuola nella maggior parte degli istituti milanesi di ogni ordine e grado. Fuori dalle sedi si osservano anche file di studenti, tutti con la mascherina, che attendono il loro turno per entrare negli edifici. E' il caso della scuola media Carlo Porta, di via Moise' Loria, dove i ragazzi sono stati radunati dalle insegnanti lungo il marciapiede per sezione di appartenenza. Più mischiati i bambini delle elementari di via Bergognone, mentre all'Istituto Professionale Cavalieri i ragazzi fanno capannello all'esterno ma rispettando tutti l'obbligo di indossare mascherine. 

L'incontro con la viceministra all'Istruzione Anna Ascani
L'incontro con la viceministra all'Istruzione Anna Ascani
Ascani: "Giorno importante, anche se non sarà semplice"

"Oggi è un giorno importante per il Paese, quando si riapre la scuola si può dire davvero che stiamo ricominciando": il viceministro all'istruzione Anna Ascani lo ha spiegato arrivando all'istituto Cerisola di Milano dove ha dato il benvenuto agli alunni di prima elementare e ai loro genitori. "Non sarà semplice, sarà un anno diverso dal solito ma le nostre scuole - ha aggiunto - tornano a riempirsi di studenti. La scuola è degli studenti e per gli studenti. Quindi oggi è un giorno comunque bello, anche se c'è tanto da fare". "Da Roma in questi mesi - ha detto agli studenti, accompagnata dall'assessore all'istruzione del Comune Laura Galimberti, da Franco Gallo dell'ufficio scolastico regionale e dalla preside Anna Polliani - abbiamo lavorato tanto perché poteste tornare a casa vostra, perché la scuola è casa vostra. Io sono emozionata come il primo giorno di scuola perché si ricomincia in modo diverso. Dovremo stare attenti nei comportamenti ma finalmente torniamo insieme". Riguardo il tema del reclutamento degli insegnanti e delle cattedre vacanti, il viceministro ha detto: "E' diventato patrimonio comune e quindi mi auguro che questa sia la volta buona per trovare una soluzione vera che normalizzi e pacifichi questo mondo come c'è bisogno di fare". Ascani è convinta che si debba riaprire il tavolo sulla formazione dei docenti: "Ho già detto che dobbiamo riaprire il tavolo sulla formazione iniziale e il reclutamento. Ricominciare a parlare di come si diventa insegnanti. Del resto, l'avevamo iniziato a fare poi naturalmente il coronavirus e l'emergenza ci ha portati tutti a concentrarci su altri tipi di problemi. Però - ha concluso - oggi quel problema è molto urgente e credo che, una volta ricominciato l'anno scolastico, dovremo riprendere a parlarne".

Lezioni al parco per sei classi

Su circa 250 scuole elementari e medie di Milano, sono al momento solo sei le classi rimaste "fuori", le altre non hanno problemi. Si tratta delle classi della scuola elementare di via Graf che per oggi non riprendono dentro le aule. Domani e per tutta la settimana faranno lezione al parco vicino. E se pioverà o ci saranno altri problemi usufruiranno dei locali della parrocchia. Dal Comune fanno sapere che rientreranno nelle loro classi dopo il referendum. 

Positivo al liceo Cremona: lezioni on line 

Rientro in classe sotto i riflettori per gli studenti del liceo scientifico statale Luigi Cremona di Milano, dove alcuni alunni di una quinta si trovano già in isolamento a casa per avere frequentato un compagno risultato positivo al rientro dalle vacanze. "Il ragazzo risultato positivo è nella nostra classe e ci hanno scritto il 7 settembre dalla scuola dicendoci che avremmo iniziato il giorno dopo ma con la didattica online, proprio per questo motivo - ha spiegato una studentessa -, perché c'era stato questo caso e la scuola voleva essere sicura". Gli studenti che non hanno avuto contatti con lui da questa mattina tornano in aula mentre gli altri studenti che hanno avuto contatti stretti "continuano la didattica online", come hanno spiegato i compagni.  Anche al liceo Cremona le classi entrano ad orari e ingressi scaglionati e la didattica rimane mista, online per alcune classi e in presenza per altre.

Striscioni di protesta

Il Collettivo degli studenti della scuola ha inscenato una piccola protesta davanti all'ingresso dell'istituto, dove è stato appeso uno striscione con la scritta "La scuola ci spetta, ce la riprendiamo con la lotta". Fuori dei licei storici di Milano, il Berchet, il Tito Livio, il Vittorio Veneto e il Vittorini, sono apparsi striscioni di protesta da parte degli studenti - 'Bentornati/e! (..ma come?'), "Siamo tornati (...ma come?) - contro le regole decise per la riapertura delle scuole.

 

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