Elly Mattiuzzo
Milano, 6 dicembre 2021 - Due giovani vite spezzate in un istante: quella di Elly Mattiuzzo, diciottenne milanese che è stata campionessa di pattinaggio artistico gareggiando con le Hot Shivers di Sesto San Giovanni, e del fidanzato Daniele Volanti, diciannovenne di Rimini. Entrambi sono morti in un incidente stradale sabato sera a San Marino, dove la ragazza si era trasferita da un paio d’anni con la famiglia.Secondo una prima ricostruzione della dinamica, la coppia viaggiava a bordo di una Fiat 500 lungo la Pedemontana, dal Castello di Borgo Maggiore in direzione Castello di Murata, quando per motivi ancora da accertare l’auto è andata fuori controllo invadendo la corsia opposta ed è stata centrata da una Volkswagen che stava avanzando nel senso contrario: l’impatto frontale è stato violentissimo, al punto da distruggere l’auto dei due giovani, che sono morti sul colpo. L’uomo al volante dell’altro veicolo, invece, se l’è cavata con ferite non gravi. Coinvolta anche una terza vettura, una Bmw che non avrebbe fatto in tempo a frenare, tamponando le due auto ferme sulla carreggiata dopo l’incidente.
Amici e conoscenti di Elly sono sotto choc. "Sono sgomento", commenta Andrea Gilardi, che è stato il suo allenatore. "Elly è sempre stata l’immagine della dolcezza e della spensieratezza. Quello che è accaduto mi lascia senza parole. Mancherà a tutti". La ragazza aveva iniziato ad allenarsi con le Hot Shivers, le atlete di pattinaggio sincronizzato su ghiaccio della società sportiva Precision Skating Milano, quando aveva 8 anni, cominciando come cadetta e approdando alla squadra di categoria Junior. Con le compagne aveva partecipato due anni fa ai Mondiali Junior in Svizzera, a Neuchâtel. "Le ragazze sono distrutte dal dolore - fanno sapere dalla società -. Quando si è parte di una squadra si crea un legame che va oltre l’allenamento e le gare. Elly era una di noi: una ragazza solare, allegra, sempre pronta a impegnarsi. Dava il 100% e trovava sempre la parola giusta per eliminare screzi". Precision Skating esprime "vicinanza alla famiglia. Anche la mamma era una di noi: sempre attiva tra i volontari e disponibile a dare una mano. Una volta l’anno ospitiamo a Sesto la gara internazionale Spring Cup e lei non mancava mai".
Elly aveva salutato la squadra nel 2019, dicendo che sarebbe andata a vivere a San Marino. A Milano frequentava il liceo classico Parini, mentre una volta trasferitasi si era iscritta al liceo artistico Volta-Fellini di Riccione, come ha indicato lei stessa sulla sua pagina Instagram. Sul social amava mostrarsi in più versioni: in posa davanti allo specchio, immersa nella natura, davanti a monumenti come il Duomo di Milano o la torre Eiffel a Parigi, in costume da bagno o in tenuta sportiva. Ora, su quel profilo, si allunga la lista di messaggi di cordoglio degli amici: "Buon viaggio Elly, grazie per aver inondato chi ti stava attorno con la tua luce". "Eri bellissima come il sole. Buon viaggio angelo bello". "Buon viaggio Elly, ci vedremo lassù e mi insegnerai a pattinare come sai fare tu ".