Salone del Mobile 2018, task force per la sicurezza

La Fiera di Rho sarà presidiata da 300 agenti di Polizia, rinforzati i controlli anche in città per il Fuorisalone

Controlli della polizia a Milano

Controlli della polizia a Milano

Milano, 16 aprile 2018 - In occasione del Salone del mobile alla Fiera di Rho, il questore di Milano Marcello Cardona ha disposto, oltre alla sistematica attività di controllo del territorio, specifici servizi di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica presso il centro espositivoe nelle zone animate dagli eventi, dalle attività culturali, promozionali e di comunicazione collaterali che caratterizzano la kermesse e che si terranno in varie località della città per tutta la durata della rassegna.

Il Salone sarà aperto dalle 9.30 alle 18.30. L'accesso dei visitatori avverrà attraverso tre porte: Porta Est, in corrispondenza dell'arrivo della MM1, del Passante Ferroviario Treni Fnm e del Parcheggio P4; Porta Sud, in corrispondenza dei Parcheggi P2, P3 e Porta Ovest, in corrispondenza dei Parcheggi P5, PM1, P1 e PM. Gli accessi alla Fiera, sopra indicati, saranno costantemente presidiati. Le operazioni di filtraggio agli ingressi verranno effettuate con metal detector e il controllo delle persone verrà esteso ai pacchi o alle borse al seguito con l'utilizzo di dispositivi 'sniffer'. In particolare l'accesso da Porta Est avverrà esclusivamente al piano terra, dove saranno predisposte corsie per il controllo ed il filtraggio del pubblico a cura degli organizzatori, mediante l'impiego di steward muniti di metal detector. Sarà inoltre garantita la presenza sul posto di un presidio sanitario, in aggiunta alle altre unità previste all'interno dei padiglioni, in conformità con il piano sanitario della Fiera.

Per favorire il regolare accesso di visitatori, evitando che i flussi di ingresso e di uscita si incrocino, verrà valutata, in caso di necessità, l'opportunità di far chiudere al traffico via Largo Metropolitana, per consentire l'uscita in sicurezza dalla metropolitana, attraverso la fermata esterna alla Fiera. A tal fine i viaggiatori saranno deviati, con l'ausilio di un transennamento predisposto dalla Fiera e presidiato da personale Atm e dell'organizzazione, nonché opportunamente segnalato con cartellonistica colorata. Il polo fieristico sarà costantemente vigilato da guardie giurate, dall'inizio della manifestazione e sino alla conclusione della stessa, anche nelle fasce orarie in cui è chiusa al pubblico. Saranno posizionate barriere a protezione del camminamento pedonale in corrispondenza degli attraversamenti con via Africa, via Oceano Atlantico, via America, via Oceano Indiano, via Asia, via Oceania, via Oceano Pacifico, con l'intesa di mantenere libero il percorso esterno per la movimentazione dei mezzi di soccorso. Le vie di esodo, adeguatamente segnalate e costantemente presidiate, saranno ripetutamente comunicate al pubblico anche con avvisi sonori. Sarà inoltre previsto un presidio a cura dei vigili del fuoco in conformità con il Piano di emergenza della Fiera.

Presso la Sala controllo della Fiera saranno presenti personale del commissariato di polizia di Stato di Rho, personale della Polizia stradale, che coordinerà le attività relative alla gestione della viabilità della zona, e della Polizia Locale di Rho, nonché rappresentanti dell'organizzazione.  La polizia ferroviaria garantirà la vigilanza delle aree di competenza, implementando il dispositivo nei giorni di maggiore afflusso, d'intesa con Trenord. La Polizia stradale, nell'ambito dell'attività di specifica competenza, garantirà i servizi di viabilità dell'aera adiacente il polo fieristico, unitamente ai Corpi di polizia locale interessati. Il servizio di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica verrà assicurato con l'ausilio di un'aliquota di militari dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza.  l dispositivo del questore di Milano prevede l'impiego di circa 300 agenti all'interno del polo fieristico. Negli stessi giorni interessati dall'evento, per la forte affluenza di visitatori alle iniziative culturali che si terranno a Milano per il Fuorisalone, i servizi di prevenzione, vigilanza e controllo disposti dalla questura, che prevedono, tra l'altro, ispezioni preventive delle aree interessate, saranno pianificate dai dirigenti della polizia di Stato con il personale dei vari commissariati competenti per ogni zona della città e con gli agenti delle Volanti, della Sezione motociclisti e della Sezione Polbike dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico e, per i profili di competenza, con gli agenti della Digos, della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica. 

L'Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico disporrà moduli di controllo nell'ambito delle attività legate al territorio nell'area di competenza previste dal 'Progetto Penelope' che si ripeteranno più volte nel corso della settimana, sia nelle ore pomeridiane sia nelle serali, lungo le strade più importanti e senza tralasciare le vie più interne. Per gli eventi del Fuorisalone la forza impiegata verrà modulata secondo le esigenze delle singole giornate di esposizione.  Presso l'Ufficio Denunce della questura di Milano, inoltre, per una risposta immediata ed un rapido intervento della volante sul territorio nell'immediatezza del fatto denunciato, sarà istituito un gruppo di operatori di polizia traduttori delle lingue inglese e francese.

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