Con “Campi Fascisti“ Gino Marchitelli si aggiudica il premio Mario Luzi (edizione 2019-2020) nella sezione Tesi e saggistica. Ottimo riconoscimento per lo scrittore sangiulianese che ha strappato il premio magna cum laude ex aequo con Patrizia Zangla, autrice di Silenzio di piombo. Nel suo saggio Marchitelli prende in esame alcuni fra i campi di lavoro organizzati in Italia durante la dittatura di Mussolini. Lo scrittore analizza una decina di casi fra i 1.780 già censiti dal sito campifascisti.it. Fra questi, ci sono anche alcune aziende agricole del Sud-Est Milanese, dove erano impiegati, in accordo col regime e a fronte di paghe bassissime, i prigionieri di guerra.