Corsie preferenziali, Ztl e sosta gratis: pure i Municipi nel club dei privilegi

Il Comune concede i pass a presidenti e assessori dei parlamentini: 61 nuove autorizzazioni in arrivo

Il pass che permette di parcheggiare l’auto dappertutto senza mai pagare

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Milano, 31 luglio 2016 - Erano stati appena ridotti. Ma sono già destinati ad aumentare. Si tratta dei pass che consentono il libero accesso alle Zone a traffico limitato (Ztl) e alle corsie preferenziali, senza contare i permessi per sostare gratuitamente sulle strisce blu e gialle. Gli uffici di Palazzo Marino dovranno provvedere a stampare 61 nuove autorizzazioni e si sono già attivati in questo senso approvando, nel frattempo, le relative determine dirigenziali. A chi sono destinati questi permessi? Ai presidenti di Municipio, agli assessori dei Municipi, ai presidenti dei Consigli di Municipio e ai consiglieri che siedono in tali Consigli. La parola magica che consente la moltiplicazione di liberi accessi e libere soste si chiama "equiparazione". La riforma del decentramento, come noto, ha trasformato le vecchie Zone capitanate dal solo presidente del Consiglio di Zona in Municipi, con un’articolazione di cariche e organi del tutto simile a quella di Palazzo Marino: nel loro piccolo (territorio) i presidenti di Municipio sono sindaci tanto quanto lo è Giuseppe Sala nella Grande Milano. E gli assessori saranno pure municipali ma sempre di assessori si tratta, nessuna differenza con quelli di piazza Scala. I presidenti dei Consigli di Municipio? Sono presidenti al pari di Lamberto Bertolè oggi o Basilio Rizzo ieri o Manfredi Palmeri ieri l’altro. Quali oneri e poteri le amministrazione municipali abbiano mutuato dall’amministrazione centrale, e con quale reale efficacia, è ancora da verificare: in fondo le elezioni sono finite da poco più di un mese e ogni riforma richiede tempo prima di farsi apprezzare. Più facile raccontare gli onori e i benefit (guai a chiamarli "privilegi") ereditati dai Municipi sulla scorta di quelli concessi all’amministrazione di Palazzo Marino. 

La determina 51 approvata il 27 luglio dalla Direzione Centrale Mobilità del Comune spiega che i pass per l’accesso alle corsie preferenziali e alle Ztl sono stati finora riconosciuti - nelle circoscrizioni locali - solo ai Presidenti dei Consigli di Zona, che ora "i presidenti dei Municipi possono essere equiparati ai presidenti dei Consigli di Zona" e che, in ossequio alla già citata riforma, "anche il presidente del Consiglio di Municipio e gli assessori della Giunta Municipale" devono godere di tali pass perché anch’essi "hanno esigenze di mobilità frequente sul territorio". Questo significa 35 pass in più per preferenziali e Ztl, se si considera che gli assessori municipali sono 26 e i presidenti d’aula sono 9. Con una seconda determina, la stessa Direzione Centrale Mobilità regola poi i pass per la sosta libera. Anche qui si spiega che tale benefit finora è stato riservato solo ai presidenti del Consiglio di Zona e ai consiglieri di Zona. E che ora tali pass devono essere riconosciuti, oltre che agli eredi dei presidenti del Consiglio di Zona (ovvero ai presidenti di Municipio) anche agli assessori municipali perché "equiparabili agli assessori della Giunta comunale". Altri 26 pass. Altri 61 pass in tutto. Appena ridotti (40% in meno rispetto al 2011), i pass sono già in aumento.

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