Papa a Milano, incontro con i fedeli a San Siro: un piano da Champions

Milano, 3 marzo 2017 - Papa Francesco come Cristiano Ronaldo. L’accostamento non sembri irriguardoso o blasfemo. Ma le misure per la viabilità che Prefettura, Comune e Gendarmeria Vaticana hanno predisposto per l’incontro del Pontefice con i cresimandi allo stadio di San Siro il prossimo 25 marzo ricordano quelle predisposte per la finale di Champions League del 2016 al Meazza. Sì, proprio la partita che consegnò la Coppa al Real Madrid grazie all’ultimo rigore di Cristiano Ronaldo contro l’Atletico Madrid.

Le persone attese nello stadio milanese sono proprio da finale di Champions: 78 mila. La previsione è contenuta in un «Mobility Plan» preparato dall’Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio del Comune (Amat) in cui si legge che l’utilizzo della Centrale operativa di via Drago sarà identico a quello sperimentato durante l’Expo 2015 e la finale di Champions 2016. Certo, un conto sono i tifosi di Real Madrid e Atletico Madrid, un altro i fedeli che arriveranno a San Siro il 25 marzo, ma le esperienze del recente passato sono molto utili a Prefettura e Comune per capire come gestire l’arrivo e il deflusso dei quasi 80 mila «Papa boys».

Con che mezzi arriveranno i fedeli al Meazza? L’Amat fornisce queste stime: 45% in bus, 32% in treno, 16% in metrò o in tram, 6% a piedi e appena 1% in auto. Nelle tre stazioni della metropolitana (Lampugnano, Lotto, San Siro Stadio) dovrebbero transitare 36.979 persone, nelle quattro stazioni ferroviarie (Porta Garibaldi, Rho Fiera, Domodossola e Cadorna) 24.923. Sarà fondamentale il lavoro di volontari del Papa e uomini della Protezione civile per l’accesso dei fedeli nelle stazioni. I bus prenotati finora per l’arrivo e la ripartenza da San Siro, invece, sono 781 e trasporteranno 33.822 persone. I parcheggi più vicini allo stadio sono in via Tesio, via Palatino, via Pessano, via Caprilli e via San Giusto. Ma ci sono anche parcheggi più lontani dal Meazza: in via Novara, in via Cascina Bellaria, in via Cilea, in via Falck, in via Cechov e in via Montale. I fedeli che scenderanno dai bus in quei punti dovranno fare un pezzo a piedi per raggiungere lo stadio. Lungo il tragitto, all’andata e al ritorno, incontreranno centinaia di volontari, vigili urbani e uomini della Protezione civile pronti a indicargli la via e a garantire la sicurezza.

Nella centrale operativa di via Drago, intanto, tra giovedì e venerdì è prevista l’esercitazione con tutte le telecamere operative lungo il percorso del Papa: Linate, via Salomone, piazza Duomo, carcere di San Vittore, parco Monza e San Siro. Il prossimo vertice in Prefettura con la Gendarmeria Vaticana sarà il 13 marzo.