Paderno, scuole ghiacciate e lezioni con 12 gradi. Il sindaco: "Inaccettabile"

Il Comune ha avviato il procedimento di contestazione con la ditta appaltatrice

Scuola al freddo

Scuola al freddo

Paderno Dugnano (Milano), 13 dicembre 2022 – Sono iniziati ieri, lunedì 12 dicembre, i problemi al riscaldamento nelle scuole di Paderno Dugnano. Tante le segnalazioni di malfunzionamento degli impianti in diversi plessi della città e anche in altri edifici comunali. La situazione più critica si è verificata alla scuola “De Marchi”, dove la caldaia è andata in blocco e l’anomalia all’impianto non è stata segnalata dal sistema di telecontrollo che, invece, avrebbe dovuto allertare il gestore e far scattare il pronto intervento. Il Comune ha attivato l’appaltatore sin dalle prime segnalazioni pervenute e i tecnici hanno fatto ripartire i caloriferi solo a lezioni già avviate. “Con 12 gradi a scuola, siamo stati costretti a riportare a casa i bambini – spiega una mamma -. E’ da più di 30 anni che ci sono gli stessi problemi: già nel lontano 1988, quando io ero in prima, c’erano le stesse criticità di riscaldamento”. C’è anche chi i figli ha dovuto lasciarli in classe, “perché non tutti possono organizzarsi all’ultimo minuto – interviene un’altra mamma -. Vediamo se questa volta il Comune risolverà davvero la situazione, senza più scuse”. I genitori non ne possono più. “Mia figlia è in quarta e sono quattro anno che abbiamo problemi con questo impianto di riscaldamento. Il tempo delle verifiche dovrebbero essere conclusi”, fa eco un’altra famiglia. “La scuola con quelle temperature non avrebbe neanche dovuto aprire”. Da ieri sono scattati gli accertamenti che sono in corso plesso per plesso, “perché i disservizi registrati nei diversi edifici sono da approfondire singolarmente – spiegano dal municipio -. Già nelle settimane precedenti, gli uffici comunali avevano sollecitato l’azienda per maggiori controlli sugli impianti”. Il Comune, intanto, ha avviato il procedimento di contestazione su quanto accaduto nei confronti dell’azienda appaltatrice cui seguirà l’adozione dei provvedimenti conseguenti nei termini previsti dal contratto. “Vogliamo andare a fondo per capire cosa è successo perché è inaccettabile, anche a fronte dei numerosi solleciti dei giorni scorsi e degli investimenti che stiamo sostenendo per la riqualificazione energetica nelle scuole. Accerteremo cause e responsabilità, ci scusiamo con gli studenti, le loro famiglie e tutto il personale scolastico per i disagi subiti”, ha commentato il sindaco Ezio Casati.  

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