Noi, pendolari della salute a caccia di un medico

Il caso di Riozzo, frazione di 2.500 abitanti con un solo dottore e pazienti costretti a spostarsi in altri Comuni: "Disagio notevole"

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di Alessandra Zanardi

Medici di base e posti vacanti. La mancanza di camici bianchi è un problema generale, che riguarda molte aree geografiche, ma si fa più accentuato nelle frazioni periferiche, dove i residenti sono costretti a trasferte anche di svariati chilometri per sottoporsi alle visite, o ritirare le ricette. È il caso di Riozzo, frazione di Cerro al Lambro, con circa 2500 abitanti. Attualmente c’è un solo medico che riceve in loco, col risultato che diversi residenti sono costretti a spostarsi nel capoluogo Cerro, che dista due chilometri, oppure nel vicino Comune di San Zenone al Lambro, a circa cinque chilometri. "Da un giorno all’altro mi sono ritrovato senza il medico di base dopo che un dottore è andato in pensione e il sostituto si è trasferito altrove. Adesso, quando ho bisogno, mia figlia mi accompagna a San Zenone al Lambro - racconta l’86enne Enrico Preti -.È un disagio notevole, una situazione che si trascina da mesi e sta diventando pesante". "Sto facendo degli esami a pagamento perché faccio fatica a farmeli prescrivere - spiega Giuseppe Michelari, 82 anni, un altro pendolare della tratta Riozzo-San Zenone -. Dalle ricette agli appuntamenti, ora tutte le richieste vanno inoltrate on-line. Per le persone che non hanno dimestichezza col computer è un problema". Tra la popolazione le lamentele non mancano, "in più di un caso le persone vengono in farmacia perché non sanno a chi altro rivolgersi. Una situazione, ormai insostenibile - spiega la dottoressa Claudia Gaspari, dell’omonima farmacia di Riozzo -. Noi non possiamo fare molto, se non anticipare qualche medicinale, in attesa della ricetta. Il Comune dovrebbe sollecitare Ats. Qui si parla di diritto alla salute". I rappresentanti della lista di minoranza "Solidarietà civica indipendente" intende portare il tema all’attenzione del consiglio. "In due anni mi sono visto costretto a cambiare 4 medici. Così viene meno quel rapporto di continuità e fiducia tra dottore e paziente - sostiene Antonio Maraboli, che abita a Pedriano, frazione di San Giuliano, e ha il medico a Melegnano -. Fra non molto il mio dottore andrà in pensione e dovrò cercare un altro".

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