"La variante urbanistica dell’ex Burgo non deve essere firmata". Così Gianluca Vitali, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, boccia il tentativo di destinare l’area dell’ex cantiere a residenziale, con la realizzazione di due palazzi di 16 piani all’angolo tra via Iotti e via Oberdan. Sedici le osservazioni presentate da Vitali alla commissaria prefettizia Francesca Iacontini, sollevando una serie di presunte irregolarità nell’iter amministrativo. "Dall’irregolarità della convenzione sottoscritta, che contrariamente alle indicazioni del consiglio, trasforma 6mila mq da commerciale a residenziale – entra nel dettaglio Vitali –, alla valutazione delle opere a scomputo, fino allo stato di attuazione dell’intervento che non tiene conto di numerose opere ancora non realizzate per oltre 3,5 milioni di euro". E il candidato bacchetta gli avversari: "La storia del quartiere - dice Vitali - presenta numerosi aspetti controversi fin dalla nascita: la vicenda mette in luce responsabilità politiche condivise tra le forze politiche di destra e di sinistra che hanno governato Corsico dal 2004 a oggi, in cui sono presenti esponenti che si candidano anche alle prossime elezioni". Ma non solo. "L’approvazione delle richieste della società - continua - Confido che la Commissaria voglia rivedere la sua scelta".
Pa.Tos.