Al via la Milano City Marathon, nuovo percorso tra monumenti storici e quartieri futuristici

Il tragitto della 15esima edizione cambia rispetto alle precedenti edizioni: è stato studiato nei minimi dettagli insieme all’ex atleta Haile Gebrselassie. Non solo competizione e performance sportiva, l'evento è anche sinonimo di solidarietà grazie a un charity program

Milano City Marathon

Milano City Marathon

Milano, 12 aprile 2015 - Edizione numero 15 per la Milano City Marathon, che ha svegliato la città, questa mattina, domenica 12 aprile. Numerosi i partecipanti, sia adulti che giovani e bambini.  Sì, perché l’evento meneghino si rivolge anche agli appassionati di corsa che, pur non avendo nelle gambe tutti i 42 chilometri e 195 metri della maratona, desiderano far parte attivamente di una grande manifestazione sportiva. È stata confermata, infatti, la Europ Assistance Relay Marathon, corsa a staffetta aperta a team di quattro persone che, dopo aver sfiorato le 2.400 squadre nell’edizione 2014, affianca la maratona per il quinto anno consecutivo.

Vincitore maschile Kenneth Mungara del KenyaVINCITORI - Il keniota Kenneth Mburu Mungara (foto  a destra) si è aggiudicato la quindicesima edizione. L’atleta classe 1973, giunto al traguardo di Corso Venezia in 2 ore 08’ e 44”, fa segnare la sua seconda miglior prestazione in carriera. Il connazionale Cypryan Kimurgor Kotut, sale sul secondo gradino del podio chiudendo la sua prima maratona con un tempo di 2 ore 08’ e 55”. Terzo posto per Philemon Gitia Baaru (Kenya) che ferma il cronometro a 2 ore 09’ e 08”. Vincitrice per la categoria femminile la keniota Lucy Karimi (foto a sinistra) con il tempo di 2 ore 27’ 35”, seguita dall’etiope Ayelu Geda Lemma, che migliora il suo record personale di 2 ore 32’ e 10” chiudendo la 42 km meneghina in 2 ore 29’ e 49”. Ottima prestazione per le atlete dell’Esercito Italiano: Fatna Maraoui conquista la medaglia di bronzo e stabilisce il suo nuovo personal best con un tempo di 2 ore 33’ e 16”. Laila Soufyane chiude invece al quinto posto in 2 ore 38’ e 05”. Sorprendente il risultato di un’altra atleta italiana, Valentina Menonna che con il pettorale F380 giunge al traguardo in settima posizione (2 ore 48’ e 05”). La SuisseGas Milano Marathon 2015, nonostante le temperature elevate raggiunte durante la seconda parte di gara, ha fatto registrare performance di altissimo livello da parte dei top runners. Ciò è stato possibile anche grazie al nuovo velocissimo percorso ad anello.  

Vincitrice femminile Lucy Karimi del KenyaIL PERCORSO - Quest'anno i corridori hanno percorso un nuovo tragitto: il circuito ad anello, con partenza e arrivo nel centro di Milano, è stato studiato nei minimi dettagli insieme all’ex atleta Haile Gebrselassie. Il corridore etiope, considerato uno dei più forti fondisti della storia, ha messo al servizio degli organizzatori la propria esperienza e ha disegnato un tracciato totalmente nuovo, mantenendo però le caratteristiche di scorrevolezza e di velocità che negli anni passati hanno fatto della Maratona di Milano la corsa preferita dai top runner. Oltre all’alto livello tecnico-agonistico, il nuovo percorso ha una forte valenza storico-culturale che ha consentito a tutti i partecipanti di ammirare gli scorci più belli e i monumenti storici più importanti della città: dal Duomo, al Teatro alla Scala e dall’Arco della Pace al Castello Sforzesco, fino ad attraversare i futuristici quartieri della “nuova Milano” che si appresta a ospitare Expo 2015. La Milano Suisse Marathon si conferma così sempre di più una vetrina internazionale di fondamentale importanza per la città, in particolar modo nell'anno di Expo. 

CHARITY PROGRAM - Non solo competizione e performance sportiva, SuisseGas Milano Marathon è anche sinonimo di solidarietà. “Corri, dona, vinci” è infatti lo slogan del Charity Program, che consente a tutti i runner di correre per un’organizzazione non profit (ONP) a scelta, aiutandola così a raccogliere fondi. Inoltre, coloro che vogliono impegnarsi in prima persona nella raccolta fondi, possono diventare Personal Fundraiser facendosi promotori di una colletta online sul portale www.retedeldono.it.  Il Charity Program, inaugurato nel 2010, è cresciuto progressivamente fino al grande successo dell’edizione 2014: con oltre 700mila euro di donazioni, la Maratona di Milano è diventata il più rilevante evento sportivo singolo italiano per attività di fund-raising.

#RUNGREEN - SuisseGas Milano Marathon può inoltre vantarsi di essere tra le più green d’Europa. La manifestazione, grazie alla collaborazione di IMQ, Suistainability Partner dell’evento, è stata la prima nel vecchio continente ad aver ricevuto (nel 2013) la ReSport Certification, certificazione made in USA rilasciata dal Council for Responsible Sport, relativa alla sostenibilità ambientale e sociale degli eventi sportivi. A conferma del suo impegno ecologico, la maratona ha inoltre ottenuto il prestigioso Aims Green Award, consegnato dall’Association of International Marathons and Distance Races. Quest’anno, la maratona rinnova il suo impegno di sostenibilità e “alza l’asticella” perchè, sempre in partnership con IMQ, adatterà tutte le procedure per il conseguimento della ReSport Certification “Gold”. Un evento di eccellenza nel panorama internazionale grazie al supporto di importanti partner commerciali quali SuisseGas, adidas (sponsor tecnico dalla scorsa edizione), Europ Assistance (title sponsor della Relay Marathon), Festina ed Enervit (che sarà sport nutrition partner della gara fino al 2016). UNA Hotels & Resorts sarà la catena alberghiera di riferimento per organizzazione e maratoneti per questa edizione e la prossima.

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