di Laura Lana
"Migliore progetto di rigenerazione urbana". A ricevere il premio è stato il programma MilanoSesto, durante il "Re Italy 2022", la manifestazione del real estate. La riqualificazione delle ex Falck, un milione e mezzo di metri quadri di aree dismesse, si è anche qualificata per il World Fiabci Prix d’Excellence Awards, che si terrà a Miami nel giugno 2023. "Siamo felici perché è il riconoscimento a uno sforzo e un impegno che sono durati anni – ha commentato Andrea Mucchietto, head of urban regeneration di Hines Italy, sul palco insieme alle società Prelios e Milanosesto –. Tanti passi sono stati fatti. È un progetto che, se riuscirà a raggiungere i propri obiettivi, è solo grazie a questa partnership, direi senza confini, tra le tre società". E proprio i tre soggetti mercoledì alle 18 allo SpazioMil presenteranno per la prima volta alla città l’intervento di recupero del comparto Unione, dove i lavori sono già iniziati da un anno. La scorsa estate sono state avviate le demolizioni per la nuova stazione a ponte, disegnata da Renzo Piano, che ha visto in autunno la prima pietra e pochi mesi fa, in notturna, la posa di quella che sarà la passerella che ricucirà le due parti di Sesto, da sempre divise dalla ferrovia. A fine febbraio sono invece iniziati gli scavi del primo lotto privato di 250mila metri quadrati, che vedrà nascere terziario, negozi, nuove piazze, aree pedonali di collegamento e ciclabili, oltre al residenziale.
Tre miliardi di investimento tra pubblico e soprattutto privato, l’Unione Zero segna la riconversione delle ex acciaierie dismesse dal 1996. Entro il 2025, oltre alla Città della salute e della ricerca, il nuovo lotto vedrà un parco di 24 ettari, la torre direzionale di 1.600 metri quadri di Intesa San Paolo, lo studentato e l’albergo che sarà gestito da Novotel e Adagio del gruppo Accor a ridosso della nuova stazione e del polo sanitario.
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