Mancata approvazione del bilancio Seduta ancora deserta: sabato l’ultima possibilità

Dall’azzeramento di tutta la Giunta alla revoca delle deleghe più pesanti a Dania Perego da ridistribuire tra le altre liste, fino al ridimensionamento di tutta la Lega, che pure è il primo partito a Cologno e quello del sindaco. Le proposte più bizzarre sono arrivate sul tavolo di Angelo Rocchi (nella foto), che da mesi è ormai alle prese con una crisi di maggioranza che gli ha fatto andare deserti ben 8 consigli comunali - con quello di ieri - con la mancata approvazione del bilancio. Tra le ipotesi choc anche il tandem per il ruolo di vicesindaco: 6 mesi a testa, consegnando il testimone da una forza politica all’altra così da accontentarle, a turno, tutte. Il Prefetto aveva intimato il 3 luglio come dead line per il bilancio, altrimenti si andrà a elezioni anticipate. Da giorni andava avanti con i dissidenti (il gruppo di FdI soprattutto, ma anche la sua civica) la trattativa che non vedeva in campo le segreterie dei partiti ma solo il sindaco. Obiettivo: portare a casa il conto economico e poi fare l’ennesimo rimpasto di Giunta. Ancora mezz’ora prima della seduta, neanche gli assessori sapevano se l’accordo fosse stato siglato lunedì sera e se avrebbero avuto il numero per andare avanti. Dopo un’ora, alle 21.30, l’appello ha contato solo 6 consiglieri in aula: seduta ancora deserta, con la Lega rimasta fuori per segno di protesta contro i decreti che Rocchi aveva già in mano per rifare la squadra. Ultima possibilità sabato per non andare definitivamente a casa. La.La.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro