di Alessandra Zanardi
Con l’imminente avvio dei lavori per realizzare il Parco dei Conigli diventa urgente liberare l’area del canale scolmatore dagli orti abusivi che vi sono sorti nel corso degli anni. Perciò il Comune rinnova l’invito a rimuovere tutto ciò che è stato istallato senza autorizzazione.
"Area di proprietà comunale. Occupazione non autorizzata. Si invita a rimuovere immediatamente le strutture installate. L’inottemperanza sarà punita ai sensi di legge": questo il messaggio che, nei prossimi giorni, gli agenti della polizia locale di San Donato apporranno sulle recinzioni delle decine di orti abusivi che costeggiano le sponde del canale scolmatore, al confine con San Giuliano. Si tratta di un nuovo sollecito, dopo quello dello scorso luglio. Questa volta, però, l’indicazione è più perentoria: bisogna sgomberare entro il 30 settembre. La data coincide con l’avvio dei lavori che sono a cura del Gruppo ospedaliero San Donato e puntano alla realizzazione, a nord dello scolmatore, del Parco dei Conigli, un’area verde attrezzata che verrà messa a disposizione di tutti i cittadini. A sud, successivamente, è prevista la piantumazione di un importante polmone verde grazie al progetto "Arbolia", sul quale l’ente locale si sta confrontando con Snam e Fondazione Cdp. Il progetto prevede la realizzazione di un bosco urbano, con la messa a dimora di almeno due ettari di verde.
"Dopo due mesi di preavviso – commenta il sindaco Andrea Checchi – diamo seguito alla nostra azione per riportare decoro e rispetto in un’area che intendiamo restituire alla comunità nella sua forma migliore, valorizzando il verde ed elevando il livello di fruibilità degli spazi pubblici. Contiamo nella collaborazione degli ortisti, affinché la restituzione degli spazi avvenga in pieno spirito di collaborazione".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro