Luci di Natale al minimo per fronteggiare le spese dell’energia

Bresso e Cormano puntano a feste all’insegna dell’austerità. Budget ridotti a causa dell’aumento delle spese

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Pochissime luminarie comunali nei territori di Bresso e Cormano, con un taglio drastico delle tradizionali somme previste a bilancio. Per iniziare, a Bresso ci saranno solo un albero di luci in piazzale della Costituzione, davanti all’Area "Iso Rivolta", una grande stella cometa colorata in piazzetta Cavour, sopra il circolo "Libertas", e la Natività stilizzata del presepe all’interno della rotonda tra il vialone del campovolo e via Clerici, all’ingresso est della città. A Cormano, il taglio degli addobbi natalizi sarà ancor più importante, con l’allestimento delle luci solo sul grande pino di piazza Scurati, a lato del palazzo municipale: "Questo albero sarà l’unico ad essere illuminato dal Comune di Cormano. – inizia il sindaco cormanese, Luigi Magistro – Abbiamo deciso di tagliare questa voce, riducendola notevolmente. La cifra prevista era di 9mila euro, come gli anni scorsi. Ma quest’anno ne spenderemo solo mille. Le restanti 8mila saranno destinate ad altri capitolati di spesa". Lo stesso vale per la vicina Bresso, dove la voce annuale per le luminarie è stata sempre ben più corposa, vale a dire 25mila euro: con questo budget, il Comune di Bresso illuminava le piazze e gli spazi più frequentati dei quattro quartieri, con luminarie stradali e luci colorate su diversi alberi. Per il Natale 2022 la spesa programmata sarà, invece, di soli 7mila euro: "Ci troviamo a fare i conti con bollette comunali molto elevate rispetto al passato – conclude Roberto Cristofoli (nella foto), vicesindaco bressese – I 18mila euro risparmiati serviranno anche per queste spese".

Giuseppe Nava

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