"Lavoro alla Scala: per me un sogno"

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Giorgio Pavesi, 24 anni, nato a Verbania sul Lago Maggiore, dove ha trascorso i lunghi periodi di lockdown, si definisce “milanese adottato“ da ormai cinque anni. Di giorno è un semplice studente iscritto al quinto anno del corso di laurea in Lettere moderne in Statale a pochi passi dal Duomo, nelle ore notturne è possibile incontrarlo nella gallerie e in platea alla Scala di Milano nel ruolo di “maschera“. "Dopo il primo periodo di lockdown ho sentito la necessità di provare emozioni diverse ed espolorare nuove strade - spiega -. Grazie a delle conoscenze sono riuscito ad avere un colloquio con un responsabile della Scala, e adesso sei sere su sette sono impegnato come maschera: aiuto gli spettatori a trovare il posto tra le file e mi assicuro che la situazione in platea sia sotto controllo. Molti pensano che sia una professione di nicchia, ma in realtà ho conosciuto tanti ragazzi della mia età, e non solo alla Scala. Penso che ogni tanto ci focalizziamo sui mestieri più comuni senza renderci conto delle opportunità che ci circondano", racconta Giorgio, che in questo momento si sta preparando per l’esame di settembre, uno degli ultimi della sua carriera universitaria. "Sono sincero, non è stato cosi male sostenere gli esami da casa a distanza - dice - l’unico aspetto che personalmente mi ha disturbato è l’attesa esasperante prima della chiamata il giorno del colloquio. In sede potevo gestire l’ansia parlando del più o del meno con gli altri colleghi. A casa da solo, rinchiuso nella mia camera l’attesa diventa un po’ alienante". La negatività dettata dal periodo di crisi non lo ha mai condizionato: "Non ascoltavo i telegiornali e mi immergevo in letture o in serie tv. Avevo più tempo per studiare, e anche se non è stato uno studio qualitativo perché non ho avuto modo di confrontarmi con professori o altri studenti, sono riuscito a portarmi avanti con il programma". L’approccio ottimistico gli ha consentito di trovare un lavoro all’interno di un ambito, quello dello spettaccolo, che si sta risollevando parzialmente adesso, dando prova di contribuire, anche solo come lavoratore part-time, alla ripresa del settore economico.

M.R.

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