Lavori di riqualificazione e burocrazia, ora il parco può tornare in mano ai cittadini

La consegna dell’opera con un anno di ritardo. Interventi per 477mila euro

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Riapre il parco di via Toscana, con un anno di ritardo. Dopo i lavori di riqualificazione e le problematiche burocratiche che per troppo tempo lo hanno reso inagibile, è ora pronto per essere frequentato. Il parco sarà aperto tutti i giorni dalle 8 alle ore 20. Un’opera pubblica costata 477mila euro, realizzata con un finanziamento che è in gran parte regionale e per una minor percentuale comunale. Il progetto presentato prevedeva la riqualificazione del parco mediante un nuovo assetto planimetrico, il ridisegno delle aree gioco, la ridefinizione dell’area cani, la sostituzione delle attrezzature ludiche, la sistemazione di una cancellata a recinzione del parco stesso e un nuovo sistema di videosorveglianza. L’inizio del cantiere è avvenuto a ottobre 2020 e la consegna dell’opera era prevista per febbraio dello scorso anno. "Sono due le motivazioni per cui l’opera non è stata consegnata nei tempi previsti. La prima è che sono state presentate due varianti in corso d’opera dalla precedente amministrazione - spiega l’assessore all’Edilizia pubblica e privata, Alessandro Pistore -. Una riguardava la modifica delle attrezzature ludiche, la sostituzione degli elementi illuminanti e la rimodellazione del terreno. L’altra variante riguardava l’aggiunta dei costi per la sicurezza in cantiere per il Covid, la modifica dell’altezza della recinzione, la messa a dimora di nuove piante, la sostituzione dell’attrezzatura per il campo da basket e l’installazione di un nuovo impianto di videosorveglianza più potente rispetto a quello preventivato. La seconda motivazione riguarda l’arresto dell’ex sindaco e del capo settore dell’ufficio tecnico. Sono venute a mancare le risorse tecniche per il proseguimento dell’opera pubblica".

Massimiliano Saggese

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