L’acquedotto perde: lavori per 800mila euro

"Tuteliamo la preziosa risorsa". I cantieri dureranno tre mesi. modifiche alla viabilità. e al percorso della linea 712

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L’acquedotto perde e Cap Holding corre ai ripari. Inizierà il 18 luglio un lungo cantiere sull’acquedotto di via Pellizza da Volpedo. L’intervento, che vede un investimento di oltre 800mila euro, prevede la sostituzione dei tratti che risultano particolarmente datati per evitare che si verifichino in futuro difficoltà nel servizio.

"Ridurre le perdite significa tutelare la risorsa più preziosa, generando benefici ambientali, economici e sociali. A maggior ragione in questo periodo di emergenza idrica. A ciò si aggiungono le campagne di sensibilizzazione per evitare sprechi, che stiamo diffondendo sui nostri canali di comunicazione", sottolinea il sindaco Giacomo Ghilardi. Si partirà dall’incrocio con via Lincoln.

Per le prime tre settimane circa si lavorerà in corrispondenza dell’incrocio. In queste prime fasi, non cambierà la viabilità di via Pellizza da Volpedo, mentre in via Lincoln - nel tratto interessato dai lavori - la carreggiata sarà ristretta e limitata a una sola corsia per senso di marcia.

Il cantiere si sposterà quindi in via Pellizza da Volpedo, dove per circa tre mesi gli operatori poseranno la nuova condotta idrica. Sarà necessario istituire il senso unico da via Lincoln verso l’autostrada e modificare il percorso della linea 712. Infine, si lavorerà in corrispondenza dell’incrocio con via Voltaire, all’altezza del civico 50, per circa 2 settimane, per allacciare la nuova condotta alla rete esistente. In questa fase verrà ripristinato il doppio senso di marcia su via Pellizza da Volpedo, con l’istituzione del senso unico alternato solo nel punto interessato dai lavori. "L’attività di monitoraggio e manutenzione preventiva sono fondamentali per assicurare un servizio idrico efficiente. In ogni Comune il Gruppo Cap esegue degli studi approfonditi per evidenziare le zone dove si riscontra la maggior percentuale di perdite, così da pianificare gli interventi dando priorità alle zone più vulnerabili".

La.La.

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