REDAZIONE MILANO

"La vasca di laminazione è strategica"

Tropicalizzazione e piogge torrenziali, "gli investimenti degli anni scorsi danno i loro frutti: la macchina ha tenuto". Così il Consorzio Est Villoresi a qualche giorno dal nubifragio. "Ha dato modo di rodare a dovere le nuove manovre di gestione delle criticità idrauliche maggiori, quelle del sistema Trobbie-Martesana". Nuova struttura "strategica" la vasca di laminazione di Inzago, "fondamentale, insieme all’abbassamento del livello, nel contenimento della ondata di piena". Si tracciano bilanci, dunque, dopo le 48 ore di maltempo che hanno travolto anche la Martesana. Epocali, qui, negli anni scorsi, alluvioni e fuoruscite dei canali, con danni milionari. In questi anni più di un intervento strutturale del Consorzio (nella foto) sugli snodi critici: il sistema Molgora -Martesana a Gorgonzola, quello Martesana-Trobbie più a est, in zona Inzago-Masate. "Nel nubifragio – dice una nota del Consorzio – lo staff tecnico ha attivato le manovre di gestione delle criticità idrauliche del sistema Trobbie-Martesana. L’abbondanza della pioggia ha costretto alla riduzione di circa un terzo della portata irrigua derivata dall’Adda nel Naviglio. In attesa del calo dei livelli, il progressivo invaso nella vasca di laminazione di Inzago ha consentito di mantenere entro i limiti di sicurezza il canale consortile". "Ancora una volta - così il presidente Alessandro Folli - in occasione di fenomeni di una certa intensità, il Consorzio ha dato prova di tutta la sua operatività: interventi puntuali del personale reperibile e un’attenta attività regolatorìa".

Monica Autunno