La svolta di Atm: concerti live in metropolitana

Nelle stazioni di Garibaldi e Loreto un palco e slot orari a disposizione di band e cantanti che vogliano esibirsi gratuitamente

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di Giambattista Anastasio

Musica dal vivo nelle stazioni della metropolitana. Accadrà a Milano. Per ora solo solo nelle stazioni di Garibaldi (M2) e Loreto (M1 e M2), entrambe tra le più frequentate, peraltro. Ma accadrà. "Sound Underground": così si chiama l’iniziativa ideata da Atm insieme ad Open Stage con l’obiettivo di trasformare gli spazi delle due stazioni in set musicali dove band, artisti emergenti e cantanti potranno esibirsi gratuitamente in concerti live e intrattenere i passeggeri in movimento. Tutto entro "spazi definiti e autorizzati", ovviamente, "come un piccolo palco" in modo da dare, a chi lo voglia, la possibilità di esprimere la propria arte.

"Un palcoscenico hi-tech e multicolor sarà la cornice che ospiterà esibizioni pomeridiane – fa sapere Atm nella sua nota –: dal 17 maggio quattro slot da un’ora saranno messi a disposizione tutti i giorni dalle 15 alle 17 e dalle 19 alle 21, nell’area interna ai tornelli delle due stazioni. Un progetto che, come avviene già in altre città del mondo, vuole far vivere la metropolitana come luogo di opportunità, intrattenimento, incontro e, perché no, contenuti artistici. Atm è infatti fortemente impegnata nel creare un ambiente sempre più inclusivo per le persone e l’intera comunità con progetti basati sulla sostenibilità sociale".

I dettagli, allora. Per potersi esibire in metropolitana è indispensabile prenotarsi sull’app "Open Stage", disponibile già da ieri su tutti i dispositivi Android e iOS. Sul palco di Sound Underground sarà presente un totem tecnologico con all’interno un mixer e un diffusore audio, attivabile solo tramite il codice Bluetooth ricevuto sul proprio smartphone, che gli artisti potranno utilizzare per collegare i loro strumenti musicali. Cantanti e musicisti potranno esibirsi solo dopo aver prenotato la postazione, il giorno e la fascia oraria tramite l’app e avere ricevuto la successiva approvazione dall’amministratore di sistema. Tutti i passeggeri avranno la possibilità di assistere e di scaricare l’app "Open Stage" per scoprire il calendario delle esibizioni in programma. Non è finita: chiunque voglia sostenere il performer e i gruppi può fare una libera donazione direttamente dall’app. "Il canale Instagram Atm_Milano seguirà e condividerà le storie delle performance musicali per intrattenere anche i follower e gli appassionati", conclude la nota di Foro Bonaparte.

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