Investita da un taxi, muore sul colpo

di Marianna Vazzana

In viale Forlanini, a piedi, alle 5.40. Mentre attraversava sulle strisce pedonali in corrispondenza di un semaforo a quell’ora lampeggiante è stata presa in pieno da un taxi che dalla città era diretto verso l’aeroporto di Linate: così Francesca Camilleri, di 74 anni, non ha avuto scampo. Ha fatto in tempo a percorrere appena 7 metri prima di essere travolta dall’auto. L’impatto è stato violentissimo. Inutili i tentativi di soccorso, è morta sul colpo. Sotto choc il tassista, di 57 anni, che si è subito fermato e ha chiesto aiuto. L’investimento è avvenuto all’altezza del civico 67, a pochi passi da un concessionario e dalla Tangenziale Est, in un punto che per un pedone dovrebbe essere sicuro essendoci un attraversamento protetto, con strisce pedonali e regolato da semaforo (in quel momento non attivo, visto l’orario). Ancora da capire perché la signora stesse camminando all’alba in quel vialone della periferia sud est, generalmente trafficatissimo ma, immaginiamo, piuttosto deserto all’alba di una mattina d’agosto. Forse era diretta alla fermata dell’autobus? Lungo viale Forlanini è possibile salire o scendere dal bus 73 che collega Linate alla città. Chissà. Certo è che il tassista non è riuscito a evitarla e l’ha travolta. A quell’ora, come da prassi, il semaforo stava lampeggiando, quindi né pedone e né tassista sono passati con il rosso. Il guidatore è stato poi sottoposto agli esami etilometrici e sarebbe risultato negativo. È stato lo stesso cinquantasettenne a lanciare l’allarme. Ma quando i soccorritori del 118 sono arrivati in viale Forlanini hanno subito capito che per l’anziana investita non c’era più nulla da fare: è morta all’istante. Troppo gravi le ferite e i traumi causati dall’impatto con l’auto. La polizia locale, che è rimasta sul posto ore, per i rilievi, deviando il traffico sulle altre corsie nel tratto interessato, è al lavoro per ricostruire la dinamica. Da accertare anche la velocità del taxi (in viale Forlanini il limite è di 50 chilometri orari).

Altra domanda ancora senza risposta è dove fosse diretta la signora Francesca. Stando a quanto emerso al momento, abitava a Milano ma non nel quartiere Forlanini o in zone limitrofe. Quindi, presumibilmente, era uscita di casa con il buio. Trovando la morte. Questo è il secondo incidente mortale in due giorni: la notte precedente, alle 3, il trentacinquenne Giuseppe Morlino ha perso all’improvviso il controllo del suo scooter e si è schiantato contro un palo in via Ripamonti, perdendo la vita.