A piedi sul ciglio della via Emilia, pericolo a San Giuliano

La mancanza di marciapiedi e pensiline crea gravi rischi nell’area del centro commerciale

Attraversamenti pericolosi sulla Paullese

Attraversamenti pericolosi sulla Paullese

Fermate degli autobus senza protezioni e pedoni che si muovono sul ciglio della strada lungo una delle arterie più trafficate del Sud Milano. È una situazione che dura da anni, e va a creare un contesto potenzialmente pericoloso, quella che si verifica quotidianamente sul tratto sangiulianese della via Emilia, nella zona dei centri commerciali, dove sono numerose le persone che, scese dall’autobus, percorrono la statale a piedi per circa 300 metri, in senso contrario al traffico e in un punto privo di marciapiede, quindi scavalcano il guard rail per raggiungere i vicini ipermercati. Una scena che si ripete, anche più volte al giorno.

Complice il fatto che le fermate dei pullman sono un po’ dislocate rispetto al polo commerciale, in molti scelgono di accorciare il tragitto: anziché raggiungere i megastore dal retro, su un percorso più sicuro ma più lungo, si preferisce camminare in contromano sulla via Emilia, quindi oltrepassare la protezione metallica a bordo carreggiata. Una pratica diffusa, che fa proseliti anche tra ragazzi molto giovani e mamme con passeggino al seguito. Un rischio. Oltretutto, alcune delle fermate dei pullman sono prive di protezioni (quella all’altezza di Cascina Follazza), oppure senza attraversamenti protetti per passare da una parte all’altra della statale (quella di Rocca Brivio, più avanti rispetto agli ipermercati), e questo contribuisce ad aumentare il pericolo. La questione è nota, e nel tempo è stata anche affrontata in consiglio comunale e sui tavoli politici. "Stiamo cercando di studiare soluzioni, non facili, da sottoporre ad Anas, l’ente competente su quel tratto – osserva il sindaco Marco Segala –, fermo restando che optare per il percorso più veloce ma meno sicuro è una scelta individuale". Gli inviti alla prudenza sono sempre validi.

Una soluzione potrebbe forse arrivare dalla costruzione di una nuova fermata ferroviaria a San Giuliano, nella frazione di Zivido. Se realizzata, l’opera potrebbe portare – il condizionale è d’obbligo – a un riposizionamento degli stalli di sosta degli autobus e alla creazione di una passerella pedonale a scavalco della via Emilia. Peccato che il progetto, legato alla riconversione urbanistica dell’area dell’ex Blue Residence, non sia ancora decollato, nonostante gli sforzi del Comune.  

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